Alluvione Emilia-Romagna, il Commissario straordinario Figliuolo assicura: “A giorni ordinanze per 738 milioni. Uscire il prima possibile dall’emergenza, l’attenzione di Meloni è massima”
Il commissario alla ricostruzione post alluvione, Francesco Figliuolo, assicura: “Rimborseremo immediatamente tutte le somme urgenze che hanno posto in essere o che stanno ponendo in essere i Comuni, i soggetti attuatori come i consorzi di bonifica e questo è importante per la messa in sicurezza del territorio e per ridare fiato alle casse specie dei piccoli Comuni che sono in sofferenza. L’ordinanza è pronta e sarà operativa nei prossimi giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale: parliamo di 289 milioni di euro”, afferma il generale nel corso di un’intervista al Tg1.
Ieri si è tenuta “una riunione operativa per mettere in priorità tutti gli interventi urgenti che sono finalizzati alla messa in sicurezza del territorio e alla tutela pubblica e privata delle persone che vivono in quei luoghi: qui parliamo di 449 milioni”, aggiunge Figliuolo. Nel complesso si tratta quindi di 738 milioni. Continuano però le polemiche e Figliuolo commenta: “Il presidente Meloni ha la massima attenzione sull’emergenza e la ricostruzione post emergenza. Prova ne è che proprio ieri c’è stato un vertice con il ministro Musumeci, il sottosegretario Mantovano e l’ingegner Curcio. E i rapporti con il presidente Bonaccini, il presidente Acquaroli e il presidente Giani sono ottimi e questo deriva da una consuetudine nata durante l’emergenza Covid in cui sono stato commissario straordinario. Il mio pensiero in questo momento va alle 15 vittime dell’alluvione e a coloro i quali ancora soffrono. Noi dobbiamo rendere un servizio ai cittadini e questo è l’unico scopo di questo lavoro”.
L’obiettivo, conclude il commissario, “è quello di uscire il prima possibile dall’emergenza. Nei prossimi giorni saranno emanate queste ordinanze in modo tale che quando riceveremo le richieste potremo perimetrare in maniera dettagliata qual è l’entità del danno da ristorare e io chiederò al Governo le risorse da associare per poter poi rimborsare, anche qui con la massima rapidità possibile, sia le famiglie che le imprese”.