Al porto di Gioia Tauro nuovo protocollo per la sicurezza sul lavoro


Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio e Regione Calabria firmano nuovo protocollo per la sicurezza a Gioia Tauro

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Il presidente dell’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, e il Garante della Salute della Regione Calabria, Anna Maria Stanganelli, si sono incontrati per discutere del Protocollo d’Intesa che, a breve, sarà firmato tra i due Enti al fine di avviare una collaborazione strutturata in merito allo sviluppo di iniziative in materia di salute, sicurezza e prevenzione sul lavoro, anche con l’istituzione di un tavolo tecnico per il coordinamento e lo sviluppo di iniziative condivise.

L’obiettivo è quello di sviluppare la cultura della sicurezza sul lavoro e la realizzazione di attività congiunte per la prevenzione di eventi infortunistici e malattie professionali connesse alle operazioni e ai servizi portuali.
Al fine di rendere più efficace l’azione di prevenzione e il raggiungimento degli obiettivi, il presidente Agostinelli e il Garante Stanganelli hanno deciso estendere il Protocollo anche alle organizzazioni sindacali dei lavoratori e alle associazioni di categoria delle imprese portuali in un’ottica di partecipazione e condivisione.
A tale proposito, l’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio si impegna a implementare gli strumenti e le metodologie semplificati per una rilevazione degli incidenti sul lavoro, per ridurre il rischio che si verifichino, garantendo così una maggiore sicurezza sui luoghi di svolgimento delle operazioni e dei servizi portuali.
 Tra le iniziative che verranno poste in essere sarà dato risalto alla formazione, l’informazione e la sensibilizzazione sugli interventi di prevenzione nelle imprese. Saranno, altresì, sostenute iniziative congiunte di comunicazione e promozione della cultura della salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro e promosse campagne di prevenzione, su diverse patologie oncologiche, per i lavoratori e i loro familiari nonché attività di ricerca, studio e approfondimento sulle tematiche oggetto dell’intesa, nel rispetto delle eventuali indicazioni e raccomandazioni degli Organismi sovranazionali, in raccordo con le Autorità nazionali, regionali e comunali.
 Il Protocollo avrà una durata di tre anni, nel corso dei quali si potranno apportare modifiche, in base alle esigenze in corso, e sarà automaticamente rinnovabile. Con l’obiettivo di garantire una costante attenzione e un’opportuna operatività della collaborazione tra i due Enti, almeno una volta all’anno, si riunirà un “tavolo di lavoro” che avrà il compito di programmare e definire attività, interventi, convegni e incontri formativi, coinvolgendo, laddove necessario, le Organizzazioni sindacali rappresentative dei lavoratori del settore e le Associazioni di categoria delle imprese portuali stipulanti il CCNL “Lavoratori dei Port” e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Sarà inoltre istituzionalizzata la presenza del Garante della Salute della Regione Calabria ai Comitati di Igiene e Sicurezza nell’ambito portuale.