Giacomo Mazzuoli e Giuseppe Moscatelli presentano il libro “L’Etruria meridionale rupestre. Il periodo etrusco” disponibile nelle librerie e online
E’ dedicato all’Etruria meridionale rupestre e al popolo etrusco il libro scritto a quattro mani da Giacomo Mazzuoli e Giuseppe Moscatelli dal titolo “L’Etruria meridionale rupestre. Il periodo etrusco”, pubblicato quest’anno da Annulli Editore nella collana “Itinerari”.
Il volume è arricchito dalla prestigiosa presentazione di Stephan Steingraber, etruscologo e accademico di fama internazionale. Studiosi di storia e cultura del territorio Mazzuoli (fotografo, birdwatcher, astrofotografo, escursionista e youtuber) e Moscatelli (docente e avvocato), dialogheranno con Giuseppe Annulli, fondatore della casa editrice viterbese, per offrire al pubblico uno sguardo privilegiato sulla Tuscia rupestre in epoca etrusca e accompagnarlo alla scoperta di alcuni suggestivi itinerari tra necropoli monumentali e arcaiche testimonianze.
L’Etruria meridionale rupestre è considerata un paradiso archeologico di incontaminata e selvaggia bellezza. – si legge nella descrizione del libro -. La sua conformazione geologica ha favorito se non propriamente reso ineluttabile lo scavo delle necropoli da parte degli Etruschi che trovarono nel tufo, per le sue straordinarie caratteristiche di lavorabilità e consistenza, il materiale ideale ai loro fini. E così da allora senza soluzione di continuità: necropoli, are e monumenti funebri in epoca romana; insediamenti abitativi e relativi opifici di età medievale; romitori, oratori e chiese rupestri; reticoli idraulici e gallerie; cunicoli e cantine scavati nel tufo, sono tutte testimonianze di una pratica che è giunta fino ai nostri giorni”.