Alla Villa Reale di Monza inaugura “The Rights from Future Generations”


Fino al 30 settembre La Villa Reale di Monza – Sala Conferenze e Teatrino di Corte presenta The Rights from Future Generations – A Perspective on (A)rt and (I)nnovation

The Rights from Future Generations

Dal 1° al 30 settembre La Villa Reale di Monza – Sala Conferenze e Teatrino di Corte presenta The Rights from Future Generations – A Perspective on (A)rt and (I)nnovation un progetto artistico che propone per la prima volta in Italia e nel mondo un interessante confronto diretto tra quella che è l’arte creata dall’uomo e quella creata con l’intelligenza artificiale, in un dialogo di opere realizzate da artisti e opere appunto prodotte tramite Intelligenza Artificiale (AI).

L’esposizione è ideata da Francesco Stranieri e curata da Vittoria Mascellaro e organizzata dall’Associazione a promozione sociale RIPETHUB APS in collaborazione con il Consorzio della Villa Reale e del Parco di Monza, grazie al contributo del Comune di Monza.

La mostra si sviluppa su due percorsi espositivi. Il primo presenta 24 opere, 12 realizzate dalla mano umana e 12 generate tramite Intelligenza Artificiale, prodotte da studenti degli Istituti Superiori della provincia di Monza e Brianza, selezionati grazie a un open call tenutesi dal 1° gennaio al 30 aprile 2023.

Le opere trattano il tema dei diritti umani nella società del futuro e sono state selezionate dagli organizzatori dopo il confronto con una commissione formata da tre esperti provenienti da diversi ambiti: Fabio Stella, professore Associato presso il Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione dell’Università di Milano-Bicocca; Beatrice Catanzaro, professoressa presso il Dipartimento di Arti Visive e Studi Curatoriali della Nuova Accademia di Belle Arti; Jacopo Casiraghi, psicologo e psicoterapeuta sistemico relazionale e responsabile del gruppo di lavoro “I Diritti delle persone con disabilità” presso ReDiPsi (Reti di Psicologi per i Diritti Umani).

Le opere degli artisti non selezionati dalla giuria saranno comunque proiettate in formato digitale, insieme alla loro controparte artificiale, in uno schermo dislocato lungo il percorso mostra. Non sarà resa nota l’origine delle opere (se realizzate per mano umana o con AI) e i visitatori potranno esprimere la propria opinione attraverso un sondaggio interattivo.

Il secondo percorso coinvolge artisti emergenti che lavorano usando e integrando con tool di intelligenza artificiale nelle proprie produzioni. Il percorso vede coinvolti in una mostra collettiva gli artisti Francesco D’IsaRoberto Fassone e Andrea Meregalli che hanno lavorato sul rapporto tra (a)rte e (i)nnovazione.

Per tutta la durata della mostra verranno organizzati incontri, dialoghi e conferenze con focus sull’intelligenza artificiale. Il programma di talk prende il nome di What about (a)ctuality and (i)nnovation? E sarà un’occasione di approfondimento sul tema dell’innovazione da un punto di vista artistico, filosofico, antropologico e scientifico. Verranno coinvolti, garantendo l’equità di genere, professionisti di vari campi, come artisti, curatori, filosofi, informatici e professori universitari. La programmazione dei Talk sarà presentata presso Manzoni16, spazio eventi nel cuore di Monza, e la partecipazione sarà gratuita, con possibilità di dirette streaming per consentire una maggiore partecipazione durante gli incontri.