Fino al 24 settembre sarà possibile sostenere il progetto “One Healthon: la rete della salute” e le sue attività: ecco come
Fino al 24 settembre sarà possibile sostenere il progetto “One Healthon: la rete della salute” e le sue attività. Prosegue infatti la campagna solidale tramite numerazione 45598 e sarà possibile donare con SMS o chiamando da rete fissa. In questo modo si aiuterà il progetto nato nei mesi scorsi per favorire in Italia la salute di milioni di persone anche attraverso una maggiore tutela dell’ambiente che ci circonda. Il network riunisce medici, ricercatori, scienziati dell’ambiente, professionisti ed esperti insieme uniti per progettare azioni concrete per la nostra salute e quella delle nuove generazioni.
“Solo a causa dell’inquinamento dell’aria in Italia abbiamo oltre 68mila morti premature ogni anno – afferma la prof.ssa Rossana Berardi coordinatrice del progetto e Ordinario di oncologia medica all’Università Politecnica delle Marche -. Da qui l’esigenza di un nuovo approccio alla promozione della salute della popolazione che deve sempre più tenere conto anche dei fattori ambientali. In questi primi mesi di attività progettuale abbiamo già effettuato oltre 3.000 visite gratuite di screening alla cittadinanza e promosso una nuova cultura del benessere attraverso webinar informativi. Sono state condotte anche iniziative locali in presenza nelle Marche e in Calabria e sono in cantiere eventi simili in altre regioni. Il nostro è dunque un progetto in forte crescita, ogni giorno, grazie al contributo di tanti specialisti che dedicano la loro professionalità allo sviluppo dello stesso”.
“Stili di vita e ambienti sani sono da incentivare il più possibile in tutto il nostro Paese – aggiunge il Dott. Giuseppe Quintavalle, Direttore Generale del Policlinico Tor Vergata di Roma e Referente Rapporti Istituzionali del Progetto -. Gli ultimi dati disponibili ci indicano come alcuni comportamenti scorretti e pericolosi siano ancora troppo diffusi. In Italia un adulto su cinque fuma regolarmente mentre oltre il 40% è in sovrappeso o francamente obeso. Anche i dati relativi all’inquinamento non sono incoraggianti e, in particolare, alcune zone del Paese risultano tra le più contaminate del Vecchio Continente. Tutto ciò ha delle conseguenze importanti sull’intero sistema socio-sanitario che deve affrontare malattie e decessi che potrebbero invece essere evitati”. “Siamo assolutamente convinti che solo una visione integrata e unificante possa garantirci un presente ed un futuro libero da alcune patologie – conclude la prof.ssa Berardi -. L’informazione e la sensibilizzazione della popolazione, e in particolare dei giovani, è il primo passo da compiere. Vogliamo proseguire nelle nostre iniziative e per questo chiediamo un piccolo ma prezioso aiuto. È sufficiente un semplice SMS da cellulare o una chiamata da rete fissa al numero solidale 45598 per sostenere il progetto e salvaguardare così il benessere di tutti”.
One Healthon è promosso da un comitato scientifico strategico, formato da Rossana Berardi, Giuseppe Quintavalle, Direttore Generale del Policlinico Tor Vergata di Roma, Mauro Boldrini, Direttore della comunicazione di AIOM, Attilio Bianchi, Direttore Generale dell’Istituto Tumori Pascale di Napoli, Iole Fantozzi, Dirigente generale dipartimento tutela della salute e servizi socio-sanitari Regione Calabria, Nicla La Verde, Direttrice dell’Oncologia dell’Ospedale Sacco di Milano e Giorgio Ascoli, Direttore Scientifico della Fondazione Azienda Ospedaliera Universitaria delle Marche onlus.