Primi ordini di portacontainer per i cantieri navali cinesi


I cantieri navali cinesi hanno ottenuto ordini di grandi portacontainer da importanti compagnie di navigazione globali: è la prima volta

mpc container

Per la prima volta, i cantieri navali cinesi hanno ottenuto ordini di grandi portacontainer da importanti compagnie di navigazione globali. Il governo cinese ha fornito un forte sostegno ai cantieri cinesi per ottenere tali ordini, contribuendo a far salire la Cina al primo posto come potenza mondiale nella costruzione di grandi portacontainer nella prima metà di quest’anno, secondo quanto riportato da BusinessKorea.

Nella prima metà dell’anno, i cantieri navali cinesi hanno ricevuto ordini per grandi portacontainer non solo da compagnie cinesi ma anche da Maersk (Danimarca), la seconda compagnia di navigazione più grande al mondo, e da CMA CGM (Francia), la terza più grande. In particolare, Maersk, che ha tradizionalmente ordinato portacontainer da 5.000 TEU o meno ai cantieri cinesi, ha effettuato il suo primo ordine di una portacontainer da 9.000 TEU alimentata a metanolo.
 Il supporto del governo cinese ha contribuito alla rapida ascesa dei cantieri cinesi nel mercato dei grandi portacontainer. Nel caso dell’ordine di CMA CGM, l’affare ha ottenuto un forte impulso durante la visita del presidente francese Emmanuel Macron in Cina nell’aprile, durante la quale ha incontrato il presidente cinese Xi Jinping.
Grazie a una serie di ordini da parte di compagnie di navigazione globali, la Cina ha raggiunto la prima posizione nel mercato dei grandi portacontainer (oltre 9.000 TEU) con una quota del 46 percento nella prima metà di quest’anno, superando la Corea con il 38 percento. Inoltre, la crescita della Cina nel mercato dei grandi portacontainer, a lungo dominato dalla Corea, rappresenta una minaccia ulteriore per l’industria cantieristica coreana.
Cinque anni fa, nella prima metà del 2018, la Corea deteneva una quota del 56 percento, superando di gran lunga la Cina (11 percento) e il Giappone (33 percento). La Cina sta avvicinandosi anche alla Corea nel settore delle navi cisterna per il GNL (gas naturale liquefatto). Mentre la quota di mercato della Corea per le navi cisterna per il GNL, che era superiore al 90 percento, è scesa al 67,9 percento nel 2022, la quota della Cina è salita a quasi il 30 percento.
Nella prima metà di quest’anno, la Corea ha riconquistato il primato con una quota dell’88 percento, allargando nuovamente il divario con la Cina.