CBRE, leader al mondo nella consulenza immobiliare, ha agito in qualità di advisor di Kryalos SGR nella vendita di un portafoglio composto da quattro asset logistici
CBRE, leader al mondo nella consulenza immobiliare, ha agito in qualità di advisor di Kryalos SGR nella vendita di un portafoglio composto da quattro asset logistici con una superficie complessiva di circa 200.000 mq, oltre a due terreni di sviluppo, tutti situati nell’area metropolitana di Milano.
Nel dettaglio gli asset si collocano tra le province di Milano, Piacenza, Pavia e Cremona, coprendo alcune delle aree più significative del mercato logistico dell’Italia settentrionale.
I siti godono, infatti, di una posizione strategica nelle immediate vicinanze dei principali assi autostradali dell’A1 e dell’A21, che attraversano orizzontalmente e verticalmente la Penisola.
Il portafoglio è interamente locato a primari tenant dal profilo diversificato, dalla logistica per conto terzi alla cosmesi, dagli elettrodomestici alla produzione alimentare.
Silvia Gandellini, Head of Capital Markets and Head of A&T High Street & F&B di CBRE Italy, afferma: “La logistica continua a registrare ottime performance ed è indubbiamente tra le asset class trainanti per la ripresa del mercato immobiliare. In un settore caratterizzato ancora da scarsità di prodotto, siamo felici di aver lavorato al fianco di Kryalos SGR e del quotista del fondo, dimostrando ancora una volta che il mercato logistico italiano è sempre molto dinamico e viene guardato con molto interesse dagli investitori perché in grado di offrire soluzioni di stoccaggio flessibili e in posizioni strategiche”.
Vittorino De Stefano, Head of Logistics Investment Properties di CBRE Italy, aggiunge: “Il successo di questa operazione dimostra, nonostante le peculiarità del periodo attuale, l’appetito ancora significativo per portafogli anche di size importante, che garantiscano valori stabili nel tempo grazie soprattutto alle location consolidate. L’area di Milano, in questo senso, continua ad esibire valori di assorbimento, di vacancy e di crescita dei canoni che rappresentano dei record positivi nello scenario italiano ed europeo”.