Certificato il metodo di calcolo delle emissioni di gas serra di FS Italiane


FS certifica il metodo di calcolo delle emissioni di gas serra. Il risultato conferma la solidità del percorso di decarbonizzazione intrapreso dal Gruppo che punta a raggiungere la neutralità climatica entro il 2040

L’Italia va a processo per inazione climatica: 203 ricorrenti, tra cui 24 associazioni, accusano lo Stato di inadempienza nel contrasto all'emergenza climatica

Il cammino del Gruppo FS verso la neutralità climatica prosegue: per la prima volta ha ottenuto la certificazione, ai sensi della norma ISO 14064-1:2018, che attesta la qualità dell’inventario e della metodologia di calcolo delle emissioni di COeq.

Questo significa che FS, proiettata a raggiungere il traguardo “0 emissioni nette” entro il 2040, sta procedendo in maniera corretta, accurata e trasparente nella raccolta dei dati, nel calcolo e nella rendicontazione delle emissioni di gas serra. FS ha censito, infatti, le fonti e le tipologie di emissioni che si dividono, principalmente, in dirette (per esempio quelle prodotte dai suoi treni diesel, bus e navi) e indirette (come ad esempio quelle derivanti dal consumo di energia elettrica importata per la trazione ferroviaria, il pendolarismo dei dipendenti, i viaggi di lavoro).

Il risultato ottenuto ribadisce la solidità del processo di decarbonizzazione intrapreso dal Gruppo, conferendo maggiore confidenza nella gestione e nel monitoraggio degli obiettivi. Inoltre, dimostra come la grande attenzione rivolta ai temi di sostenibilità si accompagni alla massima trasparenza, a beneficio di tutti gli stakeholder.

Il certificato, rilasciato dall’ente indipendente SGS Italia accreditato presso Accredia (Ente Unico nazionale di accreditamento designato dal governo italiano), è stato conseguito a seguito delle verifiche svolte sulla Capogruppo con specifici audit a cui hanno partecipato Trenitalia, RFI, Italferr, Busitalia Sita Nord e Grandi Stazioni Rail.