Schmidt candidato sindaco di Firenze per FdI: è polemica


Il direttore degli Uffizi Eike Schmidt possibile candidato sindaco di Firenze per FdI? Gli intellettuali attaccano: “Prima lasci il museo”

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“Prima di lanciarsi in campagna elettorale Schmidt dovrebbe forse aspettare di lasciare il suo mandato di direttore di un museo pubblico“. Il passaggio più critico della lettera che porta la firma di 67 nomi, tra intellettuali, artisti e docenti, spedita al direttore degli Uffizi, Eike Schmidt, che Fratelli d’Italia e il centrodestra vorrebbero come candidato sindaco a Firenze, accende anche la polemica politica. Quella che la Lega muove al Pd e al sindaco Dario Nardella.

“67 nomi per celarne uno, quello del sindaco Nardella, che sappiamo quanto mal sopporta le critiche. Non a caso la lettera arriva dopo le dichiarazioni della candidata sindaca in pectore, Sara Funaro. Il direttore Schmidt nelle sue esternazioni non ha attaccato il sindaco, o un direttore di un museo, ha fatto anzi un atto d’amore per la città lamentandone lo stato attuale: assurdo chiederne le dimissioni da direttore”, si fa sentire Federico Bussolin, capogruppo a Palazzo Vecchio e segretario provinciale del Carroccio.

“Penso che Schmidt veda oltre Nardella, oltre Funaro, ed è questo che fa imbestialire il Partito democratico, che ricorre ancora una volta alla carta dell’intellighenzia da salotto. In un paese democratico, nella Firenze che si batte per i diritti e le libertà, è inaccettabile pensare che una persona debba rimanere senza lavoro per esprimere ciò in cui crede”. Inoltre “è inaccettabile che si pensi di poter limitare l’agibilità politica di una persona perché direttore di uno dei musei più importanti del mondo”.