Il commento di Michele Regina, segretario generale di Assosomm e partner di NexumStp, in merito al nuovo sistema per l’inclusione sociale e lavorativa SIISL
Il segretario generale Assosomm e partner della società di consulenza aziendale NexumStp Michele Regina è intervenuto alla presentazione di alcuni giorni fa del nuovo sistema per l’inclusione sociale e lavorativa SIISL. Il progetto del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali è realizzato in collaborazione con l’Inps.
“La nuova misura è partita l’1 settembre e rappresenta il primo passo nell’attuazione delle misure di sostegno dopo il reddito di cittadinanza, afferma Regina che guida il dipartimento lavoro di NexumStp nell’assistenza a oltre 20 mila clienti in tutta Italia. – L’obiettivo è proporre concrete opportunità di formazione e lavoro per gli occupabili collegando in rete i protagonisti del mercato del lavoro, le Regioni, il ministero del Lavoro, l’Inps e le agenzie per il lavoro. Rispetto al passato la novità è che, a partire dalla legge Biagi e dal suo decreto attuativo, risalenti al 2003, finalmente le agenzie per il lavoro saranno attori alla pari nel mercato del lavoro“.
Prosegue Regina: “Il valore centrale dell’iniziativa consiste nella sua utilità sociale attraverso l’attuazione di una concreta politica attiva a favore di chi desideri effettivamente darsi da fare per la propria occupabilità“.
La piattaforma consentirà l’interoperabilità di tutte le infrastrutture digitali dei soggetti accreditati al sistema sociale e del lavoro. L’obiettivo del SIISL è dare piena attuazione alla riforma, consentendo l’attivazione di percorsi personalizzati per i beneficiari del supporto per la formazione e il lavoro (Sfl) e in futuro dell’assegno di inclusione (Adi). Con questo strumento i richiedenti potranno comunicare anche tramite patronato, Caf, enti formatori e agenzie per il lavoro, visionando e manifestando interesse per offerte di lavoro, corsi di formazione e tirocini, progetti utili per la collettività e altri strumenti di politica attiva del lavoro.
Per i beneficiari della misura, che dovranno esprimere il loro interesse accedendo alla piattaforma, è previsto un contributo di 350 euro per un massimo di dodici mesi. “È il caso di sottolineare che il contributo è destinato all’occupabile, persona tra i 18 ed i 59 anni, quindi nell’ambito di uno stesso nucleo familiare è possibile che vi sia più di un beneficiario“, precisa in conclusione il segretario Assosomm e partner NexumStp.