“Italic, carattere italiano”, il format originale di Rai Cultura dedicato a chi ha esportato il genio del nostro Paese, in prima serata su Rai 3
La divulgazione diventa protagonista della prima serata di Rai3, con un format originale prodotto da Rai Cultura e Stand by me: da sabato 30 settembre alle 21.45 Giorgio Zanchini conduce “Italic, carattere italiano”, un programma che racconta i grandi personaggi dell’arte, della scienza e della cultura che hanno esportato il genio italiano all’estero.
“Italic” è il primo carattere corsivo della storia. A inventarlo è stato uno stampatore veneziano, Aldo Manuzio nel 1501. E da allora, per tutto il mondo, il corsivo è detto Italic.
Il programma vuole fare lo stesso percorso che ha fatto questo carattere nel mondo: raccontare il carattere italiano, inteso nel senso più ampio stavolta, attraverso grandi personaggi della storia.
Il protagonista della prima puntata è Enrico Caruso: il più famoso tenore del suo tempo e anche, ai primi del Novecento, la prima star globale della canzone. “Italic, carattere italiano” ripercorre la sua straordinaria storia umana e artistica, partendo dal quartiere povero di Napoli dove è nato e arrivando sul palco del più grande teatro lirico del mondo: il Metropolitan Opera House di New York.
Dallo studio virtuale – multiforme e dinamico – Giorgio Zanchini, narratore e guida del racconto, ripercorre la strada di un grande italiano del passato e della nazione che ha beneficiato del suo ingegno e del suo talento, una strada che incrocia quella di altri nostri connazionali, noti e meno noti, che hanno portato l’italianità nel mondo. Il racconto si amplia così per diventare anche una scoperta di storie esemplari di vita di italiani in un Paese straniero e uno spaccato di storia e divulgazione.
A corredare le storie dei nostri compatrioti servizi video originali realizzati tra Italia, Francia, Stati Uniti e Gran Bretagna, che raccontano i luoghi e i passaggi attraversati dal protagonista di puntata; e poi schede divulgative con materiale di repertorio – fotografico e audiovisivo – rarissimo, proveniente da archivi italiani e internazionali con estratti di documentari e serie televisive con ricostruzioni d’epoca.
Ospiti d’eccezione e interviste in studio con esperti completano un racconto ricco, vivo, emozionante: in questa puntata Serena Autieri (conduttrice, attrice ma anche cantante e interprete di quel repertorio di canzoni napoletane che Caruso farà conoscere al mondo), Laura Valente (musicologa, curatrice del Museo Caruso a Palazzo Reale di Napoli), Giuliana Muscio (storica della emigrazione italiana), Luigi Carbone (compositore, musicista e presidente del Conservatorio di San Pietro a Majella a Napoli) e Candida Morvillo (giornalista e scrittrice).