Mondiali di calcio 2023 assegnati a Spagna, Portogallo e Marocco


Mondiali di calcio 2030 in Marocco, Portogallo e Spagna. Sarà un’edizione in tre continenti: per celebrare la prima Coppa del Mondo, quella del 1930, si giocherà anche in Sudamerica

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Adesso è ufficiale: i Mondiali 2030 di calcio, quelli del centenario della Coppa del Mondo, si terranno in tre diversi continenti. La Fifa ha infatti confermato che l’unica candidatura è quella di Marocco, Portogallo e Spagna. Inoltre, il Consiglio FIFA ha deciso all’unanimità di “ospitare una cerimonia di celebrazione del centenario unica nella capitale dell’Uruguay, Montevideo, dove si è svolta la prima Coppa del Mondo FIFA nel 1930, nonché tre partite della Coppa del Mondo rispettivamente in Uruguay, Argentina e Paraguay“.

In un mondo diviso, “la Fifa e il calcio si stanno unendo”, ha dichiarato il presidente della Fifa Gianni Infantino. “Il Consiglio FIFA, che rappresenta l’intero mondo del calcio, ha deciso all’unanimità di celebrare il centenario della Coppa del Mondo- ha detto ancora Infantino- la cui prima edizione è stata giocata in Uruguay nel 1930, nel modo più appropriato. Di conseguenza, una celebrazione si svolgerà in Sudamerica e tre paesi sudamericani – Uruguay, Argentina e Paraguay – organizzeranno una partita ciascuno della Coppa del Mondo 2030. La prima di queste tre partite si giocherà ovviamente nello stadio dove tutto è iniziato, nel mitico Estádio Centenário di Montevideo, proprio per celebrare l’edizione del centenario della Coppa del Mondo”. Inoltre, ha detto ancora, “il Consiglio Fifa ha anche concordato all’unanimità che l’unica offerta per ospitare la Coppa del Mondo 2030 sarà l’offerta congiunta di Marocco, Portogallo e Spagna”, ha aggiunto il presidente Infantino. “Due continenti – Africa ed Europa – uniti non solo in una celebrazione del calcio, ma anche nel fornire una coesione sociale e culturale unica. Che grande messaggio di pace, tolleranza e inclusione”. Nel 2030 “avremo un’impronta globale unica, tre continenti – Africa, Europa e Sud America – sei paesi – Argentina, Marocco, Paraguay, Portogallo, Spagna e Uruguay – accogliendo e unendo il mondo mentre celebriamo insieme il bel gioco, il centenario e la Coppa del Mondo”, ha concluso Infantino.