Un’iniziativa di Ghost Fishing UK per ripulire un tratto delle acque di Shetland ha ricevuto il supporto della Lerwick Port Authority
Ghost Fishing UK è un’organizzazione che si dedica alla rimozione di reti e attrezzi da pesca abbandonati, smarriti o gettati via, noti come “Attrezzatura Fantasma”. Un’iniziativa di Ghost Fishing UK per ripulire un tratto delle acque di Shetland individuando, recuperando e riciclando l’attrezzatura perduta ha ricevuto il supporto della Lerwick Port Authority.
La squadra di 12 subacquei della fondazione ha operato a profondità di circa 30 metri per sei giorni (dal 6 all’11 agosto) per recuperare reti e cassette, con la sua nave da immersione Valhalla che è tornata ogni sera al porto, dove l’Autorità Portuale ha messo a disposizione un ormeggio gratuito ad Alexandra Wharf, insieme a uno spazio di lavoro sul molo.
Con l’assistenza di volontari locali, i materiali sono stati lavati, puliti e smistati, pronti per essere inviati via traghetto alla terraferma e poi a Glasgow per il riciclaggio. Le cassette vengono restituite ai pescatori.
In occasione del suo primo progetto di pulizia al largo di Shetland, si è tenuto un incontro di sensibilizzazione al Shetland Museum per presentare Ghost Fishing UK ai locali, tra cui conservazionisti e rappresentanti del settore della pesca, e per dare un aggiornamento sui progressi. Stuart Wadley, HSEQ Manager dell’Autorità Portuale, ha dichiarato: “Ghost Fishing è da congratulazioni per i suoi sforzi che sono in linea con il nostro impegno a proteggere l’ambiente in tutte le nostre operazioni e a collaborare con terzi ove appropriato. Le reti fantasma sono spesso di provenienza straniera e piene di catture non intenzionali”.
Fondata nel 2015, l’Award-winning Ghost Fishing UK è dedicata alla rimozione di reti e attrezzi da pesca abbandonati, smarriti o gettati via, noti come “Attrezzatura Fantasma”, che sono una grave minaccia per la fauna marina e i subacquei.