Arriva un piano di valorizzazione con strumenti sperimentali di rappresentazione digitale per i contesti archeologici del Comune di Terracina e del Promontorio del Circeo
La Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le Province di Frosinone e Latina (Sabap Lazio) ha stipulato con l’Istituto di scienze del patrimonio culturale del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ispc) una convenzione operativa triennale finalizzata alla realizzazione di un “Piano di valorizzazione con strumenti sperimentali di rappresentazione digitale per i contesti archeologici del Comune di Terracina e del Promontorio del Circeo”.
Il progetto, di cui sono responsabili per la Sabap Lazio il Soprintendente Francesco Di Mario e per il Cnr-Ispc Diego Ronchi, Augusto Palombini e Daniele Ferdani, ha due obiettivi scientifici legati il primo allo studio del Foro Emiliano di Terracina ed il secondo alla documentazione e divulgazione delle recenti ricerche presso la grotta Guattari a San Felice Circeo.
La ricerca presso il Foro Emiliano, e la gestione della documentazione dei recenti scavi presso il teatro romano, mirano a trasformare l’opportunità dello scavo del teatro in un progetto di archeologia urbana, estendendo le indagini di archeologia del costruito, i rilievi tridimensionali e le ricostruzioni diacroniche all’area intera del Foro Emiliano, generando al contempo sia un’edizione scientifica della famosa area monumentale che materiale da implementare in sistemi di fruizione real-time dedicati al grande pubblico anche attraverso la virtualizzazione di materiali particolarmente significativi provenienti dallo scavo.
La stessa convenzione coinvolge il Cnr-Ispc nel progetto di ricerca presso la Grotta Guattari, un contesto che le nuove attività di studio confermano di primo piano nel percorso dell’evoluzione umana. In particolare, il Cnr-Ispc è impegnato con attività di rilievo tridimensionale del sito di documentazione in corso d’opera dello scavo, di rilievo dei materiali da esso provenienti, di virtualizzazione e creazione di una esperienza ibrida reale-virtuale di visita della grotta basata su prodotti informatici originali.