Il progetto della startup UXforKids permette alle aziende di adottare una classe per insegnare nuove tecniche di apprendimento per sviluppare competenze digitali
Si chiama UXfor, la startup guidata da Gloria Chiocci che ha l’obiettivo di portare nelle scuole la metodologia della user experience per dare ai bambini e ai ragazzi dai 7 ai 17 anni un nuovo modo per imparare divertendosi, creando, allo stesso tempo, nuove competenze utili per il mondo del lavoro.
E per far sì che questo accada, da Marzo è aperto il programma dedicato alle aziende che permette loro di adottare delle classi diventando così fautori attivi dello sviluppo delle abilità di quelli che un domani saranno i nuovi professionisti. Allo stesso tempo, le aziende che decidono di entrare a far parte del progetto, riceveranno per i loro dipendenti delle ore di formazione sugli stessi temi.
La user experience, infatti, permette non solo ai più piccoli di formarsi e di acquisire nuove metodologie di apprendimento ma aiuta anche i professionisti a organizzare meglio il loro lavoro e scoprire nuovi modi per rendersi più agili nelle attività quotidiane.
New Font e CVR sono le prime aziende ad aver adottato una classe
New Font, azienda storica umbra nata nel 1997 e produttrice di reti in fibra ottica, è la prima ad aver adottato una classe della startup donando a 28 bambini oltre 10 ore di formazione con gli specialisti di UXforKids.
CVR, azienda con oltre 40 anni di esperienza nella ricerca per lo sviluppo e la produzione di premiscelati per l’edilizia, in particolare per il ripristino e il recupero, ha invece adottato una classe di 21 studenti del terzo anno di un istituto superiore con UXforTeen.
“La startup EduTech di Gloria copre il periodo di vita in cui, come delle spugne, maggiormente si assorbono cultura ed educazione ma, cosa fondamentale, anche l’empatia.
I ragazzi hanno una velocità di scambio enorme, sono dei conduttori. Sono sicuro che gli rimarrà dentro questa esperienza ma non come un qualcosa di imposto, ma di voluto da loro. Sono felice di aver preso parte a questo progetto perché l’innovazione bisogna che si respiri sin da bambini.” spiega Marcello Edera, fondatore di New Font.
“Al giorno d’oggi siamo sempre interconnessi, dalla mattina a quando ci alziamo alla sera quando andiamo a letto, la comunicazione avviene sempre più tramite la tecnologia. Quindi insegnare loro tutte quelle metodologie di progettazione di App per smartphone che migliorino la user experience, non può che tornargli utile non solo in ambito scolastico ma anche nella quotidianità.” spiega Barbara Lepri, Presidente del CDA e HR Manager di CVR.
“Queste non sono solo le prime aziende ad aver adottato una classe del territorio ma anche le prime ad aver accettato la sfida che stiamo portando avanti con UXforKids e UXforTeen. Crediamo che portare la User Experience Design in classe sia contribuire non solo alla formazione dei più piccoli ma anche fare un passo in avanti verso la digitalizzazione che spesso le famiglie richiedono nelle scuole.” spiega Gloria Chiocci, fondatrice di UXfor