Sea Zero, nave da crociera elettrica, è il progetto della compagnia norvegese Hurtigruten Norvegia che ha confermato l’annuncio dell’anno scorso
Una nave da crociera completamente elettrica: ecco il progetto della compagnia norvegese Hurtigruten Norvegia che ha confermato l’annuncio del marzo 2022. “Sea Zero” una nave dalla forma aerodinamica con la possibilità di ospitare circa 600 persone, compreso l’equipaggio, è frutto di ricerche dell’istituto norvegese SINTEF e di altri 12 partner marittimi.
La nave funzionerà con batterie da 60 megawatt ricaricabili in porto e per ridurre la dipendenza dalle batterie sono state progettate tre vele retrattili che potranno alzarsi dal ponte e raggiungere l’altezza massima di 50 metri. Si regolano in modo indipendente e hanno la doppia funzione di catturare il vento e adoperarlo per aiutare il movimento in acqua, e di immagazzinare energia elettrica. Con i loro 1500 metri quadri di pannelli solari potranno immagazzinare energia utile a ricaricare le batterie. La nave sarà provvista anche di un motore di emergenza alimentato a combustibili fossili che funzionerà esclusivamente con carburanti verdi come il metanolo o biocarburante. È stato stimato che le batterie avranno un’autonomia di navigazione dalle 300 a 350 miglia nautiche. Ciò comporta che, per un viaggio di 11 giorni, la nave dovrebbe ricaricarsi circa otto volte. Una nave creata per avere un basso impatto sull’ambiente anche da parte degli ospiti. Saranno invitati a ridurre al minimo il proprio impatto climatico che potrà essere monitorato tramite un’app dove potranno leggere il consumo personale di acqua ed energia elettrica.
Questa innovazione in ambito crocieristico è significativa per un settore che si vede artefice dell’emissione di circa il 3% delle emissioni globali di gas serra. L’organizzazione marittima internazionale, dal 2018, ha introdotto l’obiettivo di ridurre della metà l’emissione di gas inquinanti entro il 2050. Quest’obiettivo riguarda anche le navi mercantili come la Oceanbird, il cui varo è previsto per la fine del 2024 , progettata per attraversare l’Atlantico a vela e trasportare 6.000 veicoli da una costa all’altra dell’oceano abbattendo i consumi del 90%.