Formula E, addio all’Eur: circuito troppo stretto e tortuoso per le nuove monoposto. Gualtieri: “Ipotesi Vallelunga”
“C’è una questione tecnica che è determinata dal fatto che queste macchine aumentano la velocità e quindi non è più sicuro farle andare tra le strade dell’Eur. Stiamo valutando con gli organizzatori l’ipotesi di Vallelunga“. Interviene così il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, a proposito della Formula E, a margine dell’incontro L’arte del doppiaggio, in corso alla Casa del cinema di Roma.
Ieri erano diventati di dominio pubblico i dubbi sul circuito dell’Eur e, in generale, sul ruolo dell’Italia nei prossimi Mondiali.
MONDIALE 2024, CIRCUITO EUR A ROMA “STRETTO E TORTUOSO”: SI VALUTANO SEDI ALTERNATIVE
È a rischio la permanenza di Roma e dell’Italia nel circuito della Formula E. Ieri è stato annunciato il calendario 2024 ed è stato evidenziato il dubbio relativo alla presenza dell’Italia e si è parlato di ricerca di sedi alternative. Si sta infatti “ragionando su un probabile cambio di sede per le gare 7 e 8- si legge nel comunicato- Ciò fa seguito a una revisione da parte degli esperti della Formula E e della FIA delle gare della Stagione 9 a Roma, dove la nuova monoposto GEN3, più veloce e potente, ha evidenziato i limiti dello stretto e tortuoso circuito del quartiere commerciale di Roma. La Formula E sta valutando sedi alternative, compresi i circuiti permanenti, per mantenere un evento nel mercato chiave italiano. Un aggiornamento sulla sede in Italia è previsto entro la fine dell’anno“.