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Autovelox, rifiuti e Campi Flegrei a “Mi Manda RaiTre”

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Nel fine settimana del programma televisivo “Mi manda RaiTre” si parlerà di autovelox, rifiuti e sciame sismico ai Campi Flegrei

Nel 2022 le multe degli autovelox hanno garantito alle prime venti città italiane 76 milioni di incassi; parte di questi introiti, che i Comuni devono rendicontare, dovrebbero essere utilizzati per la messa in sicurezza e per la manutenzione delle strade: quanti comuni lo fanno? Sono tutti in regola?

Il viaggio di Mi Manda RaiTre parte dal Veneto, da un paesino in cui l’autovelox, in circa 30 giorni, ha emesso multe per quattro milioni di euro e dove cittadini arrabbiati ed insofferenti hanno ricevuto anche 30 contravvenzioni a testa.

Tra gli ospiti di Federico Ruffo, nella puntata di sabato 21 ottobre, in onda alle 9.00 su Rai 3, Alessandro Morelli, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Simone Baldelli, ex commissario parlamentare tutela consumatori, Fabrizio Premuti, Konsumer Italia e Francesco Specchia, Libero.

Nella puntata di domenica 22, invece, in onda sempre alle 9.00 su Rai 3, spazio alla discussione sulla gestione dei rifiuti urbani e al piano di evacuazione dei Campi Flegrei.
Il costo dei rifiuti urbani e i piani di evacuazione dei Campi Flegrei.

Ogni anno la spesa media delle famiglie italiane per il pagamento della tassa sui rifiuti si aggira intorno ai 325 euro; nel 2022 la città più cara è stata Pisa, con 519 euro di tassa annuale: i servizi di raccolta e gestione dei rifiuti sono allineati alle spese che sostengono i cittadini?

L’inchiesta di Mi Manda RaiTre parte da Roma, dove vengono prodotte 1,7 milioni di tonnellate di rifiuti ogni anno e dove l’andirivieni di camion carichi di rifiuti che partono per il nord di Italia non si arresta, consegnando alla capitale la maglia nera per l’amministrazione del ciclo dei rifiuti.

Da qualche tempo l’attività vulcanica dei Campi Flegrei è tornata a preoccupare, la terra ha ricominciato a tremare e si torna a parlare di piani di evacuazione: nello scenario peggiore andrebbero sgomberati migliaia di cittadini via terra e via mare, per essere ospitati in altre regioni. Un’ipotetica eruzione è imprevedibile: ci si può, però, preparare con piani rinnovati e con maggiore attenzione alle vie di fuga?

Tra gli ospiti di Federico Ruffo Alessandro Filippi, direttore generale AMA – Azienda Municipale Ambiente, Giuseppe Todaro, presidente RAP – Risorse Ambiente Palermo, Andrea Moccia, geologo ed ideatore di GEOPOP, Valerio Rossi Albertini, fisico e divulgatore scientifico CNR e Alessio Ribaudo, Corriere della Sera.

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