Anna Bonacina pubblica “L’estate in cui fiorirono le fragole”: avventure fra picnic notturni, complotti e una caccia al tesoro squisitamente letteraria
«Era questo che la rendeva felice: immaginare cose straordinarie dietro quelle più insospettabili.»
Sembra un’estate come tante nel piccolo borgo di Tigliobianco: le vecchiette si impicciano degli affari di tutti, i bambini scorrazzano selvaggi, le signore del Club del Libro infastidiscono la bibliotecaria… Ma ecco che Villa Edera, la dimora vittoriana in fondo al paese, viene affittata per qualche settimana da Priscilla Greenwood, scrittrice di romanzi rosa di grandissimo successo in crisi d’ispirazione, a caccia di tranquillità e anonimato, per trovare il modo di liberarsi di Calliope del Topazio, la sua smielata e ardente protagonista.
Le cose a Tigliobianco, però, non vanno come Priscilla si aspetta: comari in guerra, gatti scomparsi, ragazzine che sognano di diventare detective, lettere trafugate, un mitico quaderno di ricette, smarrito da anni, che contiene il segreto della torta più buona del mondo, la Suprema, per non parlare della Gara Fragolina, che si svolge ogni anno l’ultima domenica di luglio e in cui tutto il paese si sfida a colpi di torte di fragole. E poi Cesare Burello, il chirurgo plastico in vacanza nel paese natio…
È così che Priscilla si trova immersa nel mezzo di un vero e proprio cliché da romanzo rosa. Cosa fare? Fuggire a gambe levate o dare una chance a Cesare che sembra la copia carbone di Roger MacMillan, l’affascinante protagonista dell’Harmony che lei ha scritto?
Fra picnic notturni, complotti e una caccia al tesoro squisitamente letteraria, Priscilla si troverà finalmente a fare i conti con la domanda che la tormenta da sempre: davvero la vita reale non può essere come un romanzo? E, intanto, che fine avrà fatto la leggendaria ricetta della Suprema, la torta più buona del mondo, scomparsa nel nulla trent’anni prima e il cui destino sembra legato a quello di Cesare?
Anna Bonacina nasce in Friuli e vive a Udine dove lavora come bibliotecaria. Ha scritto articoli sulla letteratura per l’infanzia per la rivista Il Pepeverde e novelle per la rivista Intimità. Il suo racconto dal titolo L’amore è un airone azzurro è stato scelto tra i finalisti del premio Leggi Scrivi Eataly organizzato da Eataly e dalla Scuola Holden, ed è uscito nell’omonimo libro. La sua fiaba Sei cose impossibili prima di colazione è stata musicata dal compositore Marco Beretta e ora è uno spettacolo teatrale.