L’obiettivo del Texas Hold’em è prendere le migliori decisioni possibili in termini di puntate per assicurarsi di vincere più fiches possibile nel corso di più mani.
In ogni mano, i giocatori cercano di creare la migliore mano di 5 carte in base alle combinazioni del poker, usando le proprie 2 carte coperte e le 5 carte comuni che vengono rivelate con il progredire del gioco. Questo permette di vincere il piatto, cioè la somma di tutte le puntate fatte nella mano.
I giocatori puntano in base alla loro percezione di quanto sia buona la loro mano rispetto a quella degli avversari, ma possono anche tentare di bluffare e convincere gli avversari a ritirarsi dalla mano pur avendo una mano debole.
Le mani possono essere vinte dopo ogni round di puntate se tutti tranne un giocatore si ritirano, senza dover necessariamente arrivare all’ultimo round dopo la quinta e ultima carta comune, puoi verificare le varie opzioni su betic.it.
Come giocare a Texas Hold’em: le opzioni di puntata
· Call – Pareggiare la puntata di un altro giocatore
· Raise – Aumentare la propria puntata nello stesso round di puntate
· Fold – Ritirarsi dalla mano, sacrificando tutte le puntate già fatte
· Check – Fino a che non viene effettuata la prima puntata in un round, i giocatori possono scegliere di check, cioè non puntare pur riservandosi di farlo successivamente nello stesso round
· All-in – Se non si hanno abbastanza fiches per pareggiare una puntata, si può puntare tutte le fiches rimaste. Le puntate successive vanno in un piatto laterale. Nell’eventuale showdown, chi ha fatto all-in può vincere solo il numero di fiches presenti nel piatto al momento del suo all-in.
Come giocare a Texas Hold’em: il mazziere
Quando si gioca Texas Hold’em poker dal vivo in contesto privato o amatoriale, il ruolo del mazziere viene assunto da uno dei giocatori e passa in senso orario dopo ogni mano.
Nei casinò fisici o online, il mazziere non è uno dei giocatori. Ai fini dell’ordine di gioco, il giocatore che nominalmente fa da mazziere per ogni mano è contrassegnato da un gettone.
Come giocare a Texas Hold’em: una guida passo passo
Puntate obbligatorie
Prima di distribuire le carte, due giocatori fanno puntate obbligatorie. Il giocatore alla sinistra del mazziere piazza la small blind (es. 1€), poi il giocatore alla sua sinistra piazza la big blind, di solito il doppio della small blind (es. 2€).
Il mazziere distribuisce due carte coperte ad ogni giocatore
Dopo le blind, il mazziere distribuisce due carte coperte ad ogni giocatore, iniziando da quello alla sua sinistra (quello che ha messo la small blind). Tienile nascoste. Queste sono le hole cards e vengono rivelate agli altri giocatori solo allo showdown, se necessario.
Primo giro di puntate (pre-flop)
Il primo giocatore che deve decidere se puntare in base alla qualità delle sue hole cards è quello a sinistra di chi ha messo la big blind. Non può check perché la big blind conta come una puntata nel primo giro. Può fold, call o raise.
Successivamente, ogni giocatore, nel suo turno, può call, raise o fold finché non si ritorna al giocatore che ha messo la big blind.
Essendo la sua big blind già una puntata, questo giocatore può ora fold, raise o check. Le puntate continuano finché tutti i giocatori o hanno fold, o messo tutte le loro fiches, o pareggiato la puntata per poi fare check.
Il flop
Prima il mazziere brucia una carta (la rimuove dal gioco), poi distribuisce il flop – tre carte scoperte.
I giocatori ancora in gioco ora decidono la loro mossa successiva in base alla qualità della mano che possono creare usando le loro hole cards, le tre carte del flop e le due carte comuni che devono ancora arrivare.
Secondo giro di puntate (post-flop)
Il giocatore alla sinistra del mazziere scommette per primo in questo e in tutti i successivi giri di puntate. Ora tutti i giocatori hanno l’opzione di check oltre a call, raise o fold.
Ancora una volta, le puntate continuano finché tutti i giocatori non fanno fold, mettono tutte le loro fiches o pareggiano l’importo che gli altri hanno messo nel piatto, per poi fare check.
Il turn, detto anche ‘Quarta strada’
Prima il mazziere brucia una carta, poi aggiunge quella successiva dal mazzo alle tre carte del flop.
I giocatori rimasti ora decidono la loro mossa in base alla migliore mano possibile che possono fare con le loro hole cards, le quattro carte comuni e una potenziale quinta carta.
Terzo giro di puntate (post-turn)
Ancora una volta, le puntate continuano finché tutti i giocatori non fanno fold, mettono tutte le loro fiches o pareggiano l’importo che gli altri hanno messo nel piatto prima di fare check.
Il river, detto anche ‘Quinta strada’
A questo punto, il mazziere distribuisce la quinta e ultima carta comune, completando le possibili combinazioni che i giocatori possono costruire per fare la migliore mano di poker possibile.
Quarto giro di puntate (post-river)
Per l’ultima volta, le puntate continuano finché tutti i giocatori non fanno fold, mettono tutte le loro fiches o pareggiano l’importo che gli altri hanno messo nel piatto e poi fanno check.
Lo showdown
Lo showdown può avvenire in qualsiasi momento se rimangono solo due giocatori e le puntate sono finite. Tuttavia, se rimangono in gioco due o più giocatori dopo il quarto e ultimo giro di puntate, è il momento dello showdown.
Ogni giocatore sceglie la miglior mano di 5 carte che può fare con le proprie hole cards e le cinque carte comuni. Si possono usare entrambe le hole cards, oppure una hole card e 4 carte comuni.
Si può anche non usare nessuna delle proprie hole cards e usare solo le 5 carte comuni, anche se in questo caso il miglior risultato possibile è il pareggio.
Pareggi e kicker
Se più giocatori condividono la stessa mano migliore di 5 carte, il piatto viene diviso tra loro, con eventuali fiches dispari che vanno al giocatore alla sinistra del mazziere.
Tuttavia, se ci sono pareggi con una coppia o tris, il kicker è la carta coperta più alta che non fa parte della mano migliore.
Vince chi ha il kicker più alto.
Se lo showdown avviene dopo il turn (prima che siano distribuite tutte le 5 carte comuni), la mano può risultare in parità anche considerando il kicker.
Viene quindi distribuita la quinta e ultima carta e se ha un valore più alto del kicker dei giocatori, entrambi possono includerla nella loro mano migliore. Risultando quindi in un pareggio.