Morta Indi Gregory, la piccola che da sabato era stata spostata in un hospice per malati terminali. I genitori Dean Gregory e Claire Staniforth: “Siamo arrabbiati”
Indi Gregory è morta. La bimba inglese di 8 mesi nata con una grave malattia mitocondriale degenerativa incurabile si è spenta questa notte all’1.45 (ora inglese).
“Indi Gregory è morta questa notte alle 1.45. Il padre: siamo arrabbiati! Il sistema sanitario e le corti hanno tolto dignità a Indi”, scrive su X Simone Pillon, avvocato italiano dei genitori di Indi, Dean Gregory e Claire Staniforth, che insieme a un team di legali stava tentando di portare la bimba in Italia. Indi, infatti, lo scorso 6 novembre aveva ricevuto la cittadinanza italiana dal Consiglio dei Ministri convocato d’urgenza per consentirle di ricevere le cure palliative all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma che le avevano negato nel Regno Unito.
“Colpiscono e fanno riflettere le parole di papà Dean– scrive Matteo Salvini sui social- ‘Mia figlia è morta, la mia vita è finita all’1.45. Il servizio sanitario nazionale e i tribunali non solo le hanno tolto la possibilità di vivere, ma le hanno tolto anche la dignità di morire nella sua casa. Sono riusciti a prendere il corpo e la dignità di Indi, ma non potranno mai prendere la sua anima. Sapevo che era speciale dal giorno in cui è nata, hanno cercato di sbarazzarsi di lei senza che nessuno lo sapesse ma io e Claire ci siamo assicurati che sarebbe stata ricordata per sempre‘”.
La piccola, che aveva anche un buco nel cuore e che era stata operata all’intestino e al cranio subito dopo la sua nascita, era in cura presso il Queen’s Medical Centre dell’università di Nottingham e da sabato, dopo che le erano stati tolti i supporti vitali, era stata spostata in un hospice per malati terminali. I genitori di Indi, Dean e Claire, non erano riusciti a convincere il giudice dell’Alta Corte di Londra a permettere il fine vita della loro piccola tra le mura domestiche.