Natural Branding: una nuova tecnologia permette di marcare frutta e verdura con un laser senza usare adesivi, plastica o inchiostro
Una società spagnola ha inventato una tecnologia che permette di marcare frutta e verdura con un laser senza usare adesivi, plastica o inchiostro. Il processo prevede la rimozione del pigmento dalla buccia del prodotto grazie ad un fascio di luce, le cellule colpite si ritraggono mentre quelle che non vengono colpite restano invariate. La seconda parte del processo prevede venga spruzzato un liquido di contrasto che va ad agire solo sulle cellule in precedenza colpite creando un marchio chiaro leggibile e permanente che non altera la qualità o la conservazione del cibo. Nel tempo l’azienda ha migliorato ed esteso le possibilità di utilizzo di questa tecnologia su un numero sempre più elevato di frutta e verdura partendo da meloni e angurie fino ad arrivare ai kiwi e pesche, notoriamente alimenti più delicati. L’utilizzo di questo sistema di marcatura, secondo dati messi a disposizione dall’azienda produttrice, portano alla produzione di un chilogrammo di anidride carbonica ogni 100.000 prodotti etichettati. Un altro studio della ISEAL Alliance ha stimato che il Natural Branding può evitare la produzione di circa 15 tonnellate di rifiuti plastici all’anno per ogni supermercato che lo adotta. Questo metodo di etichettatura porta una maggiore tutela anche per il consumatore aumentando la tracciabilità dei prodotti biologici, garantendo una maggiore trasparenza e sicurezza.
Frutta e verdura sono tra i prodotti maggiormente consumati nel nostro paese e sono tra quelli che generano maggior numero di rifiuti a livello di imballaggio. Le stime affermano che vengano utilizzati circa 800 milioni di etichette adesive in plastica per identificare i prodotti biologici. Il Natural Branding è stato approvato dall’Unione Europea ed è stato adottato da alcune nazioni come Germania, Francia e Belgio. La tecnologia permette di personalizzare il marchio con il logo del produttore o del distributore, creando una differenziazione sul mercato.