Il mercato dell’intrattenimento segna il grande ritorno dei fumetti nel panorama editoriale e nel pubblico giovanile, una crescita che deve molto anche all’unione con altri due settori: le serie tv e il gaming, senza poi sottovalutare il cinema.
Numeri in crescita per le vendite online e in libreria, biglietti che vanno a ruba per le rassegne dedicate sparse un po’ in tutta Italia, una nuova attenzione da parte di registi e sviluppatori. Stiamo parlando dei fumetti, che negli ultimi anni stanno vivendo una vera e propria rinascita.
Secondo una ricerca dell’AIE, l’Associazione Italiana Editori, lo scorso anno in Italia sono stati oltre 10 milioni i lettori di questo genere, ovvero il 23% della popolazione di età compresa tra i 15 e i 74 anni. La crescita risulta evidente se si considera anche il dato del 2021: 18%. 71 milioni di euro di giro d’affari, +28% rispetto all’anno precedente, ma soprattutto un pubblico giovane che fa gola a molti, soprattutto nel mondo delle serie tv e dei videogame.
Tra fumetti, tv e serie tv
“Il fenomeno è sotto gli occhi di tutti – ci spiegano gli esperti della redazione di SlotMania – se un fumetto ha successo perché non riproporlo in una nuova veste, magari sottoforma di serie tv?”. È quello che è successo, per fare un esempio, a Loki, sbarcata sulla piattaforma di Disney+ nel 2021, anno in cui ha registrato il miglior debutto di sempre, e con già 2 stagioni all’attivo. Tutto ha origine però da un fumetto: Loki è infatti un personaggio dell’universo della Marvel Comis ed è apparso per la prima volta nel 1962. Ispirato alla divinità norrena omonima, è noto come il “Dio dell’inganno” o “delle malefatte”. “La parabola che ha accompagnato personaggi del mondo Marvel oppure della DC Comis prima sulle piattaforme streaming e poi di gaming non è infatti una novità: la stessa cosa è successa a Superman, a Batman e a tantissimi altri supereroi”. Nomi e personaggi che vantano non solo serie e film, ma anche slot machine online dedicate e tantissimi videogame a tema.
Un esempio nuovo: The Umbrella Academy
Ma se pensate che il passaggio tra settori sia qualcosa di possibile solo con supereroi e supereroine, ecco a voi un esempio nuovo: quello di The Umbrella Academy. In molti la conoscono come serie televisiva di grande successo, sbarcata su Netflix nel 2019 e ancora in produzione dopo 4 stagioni. Pochi sanno, però, che tutto ha origine da un fumetto ideato nel 2007 da Gabriel Ba e Gerard Way, cantante del gruppo musicale My Chemical Romance. “Un esempio ulteriore di come certi canali artistici, la musica, i fumetti, le serie televisive, possano comunicare tra loro”. spiegano ancora da SlotMania. Per adesso non risultano videogame ispirati su questa storia ma qualcuno, come si può leggere qui, ha già iniziato a chiederlo. Scommettiamo che qualcosa uscirà fuori nel giro di pochissimo tempo? In fondo gli ingredienti per un nuovo successo ci sono veramente tutti.