CMA CGM ha annunciato la strategia di investimento e commerciale per i suoi terminali container Global Container Terminals di Bayonne e New York
Il Gruppo CMA CGM ha annunciato la strategia di investimento e commerciale per i suoi terminali container Global Container Terminals (“GCT”) recentemente acquisiti nei porti di Bayonne e New York, nell’ambito del piano di espansione del Gruppo negli Stati Uniti.
A partire da subito, i terminali saranno ribattezzati “Port Liberty New York” e “Port Liberty Bayonne”, CMA CGM avvierà un ambizioso piano di ammodernamento da 600 milioni di dollari delle due strutture, che incorporerà le più recenti tecnologie, creerà circa 1.000 posti di lavoro e determinerà significativi miglioramenti ambientali.
Dopo l’investimento, la capacità combinata di Port Liberty aumenterà fino all’80%, consentendo l’attracco di navi più grandi e più efficienti dal punto di vista energetico. In collaborazione con lo Stato di New York e lo Stato del New Jersey, l’investimento sarà utilizzato anche per migliorare le infrastrutture ferroviarie e stradali che circondano i terminali multiutente, al fine di creare un accesso più diretto alle linee ferroviarie merci e alle principali autostrade, contribuendo così agli sforzi di decarbonizzazione di Port Liberty limitando il numero di camion necessari per le spedizioni e i trasporti.
Nel complesso, questi sforzi supportano anche l’obiettivo di CMA CGM di ridurre le emissioni e i gas serra e di diventare Net Zero entro il 2050. Complessivamente, questi miglioramenti rafforzano la crescente presenza di CMA CGM negli Stati Uniti.
Da quasi 40 anni, il Gruppo vanta un lungo impegno nei confronti dell’economia statunitense e una forte presenza attraverso il suo portafoglio di terminal portuali e i rapporti operativi con i clienti statunitensi. Il portafoglio statunitense di CMA CGM comprende ora sette terminali, che rafforzano le sue capacità di produzione interna e diversificano ulteriormente i suoi porti di accesso.