Dalla borsa sacchetto di patatine alla gonna asciugamano: le provocazioni di Balenciaga, la casa di moda guidata da Demna, per la prossima Primavera/Estate
Balenciaga, si sa, è noto per le sue creazioni audaci. Capi che potrebbero essere in ogni casa, ma che vengono venduti a prezzi di lusso. E, ad ogni lancio, si accende la polemica. È successo di nuovo qualche ora fa con la gonna asciugamano, capo che farà parte della collezione primavera-estate 2024. Si può preordinare alla modica cifra di 925 dollari, ovvero 695 euro.
Il direttore creativo, il georgiano Demna Gvasalia, l’ha pensata come una gonna a portafoglio da indossare, volendo, anche sopra dei pantaloni. Nel post di presentazione, il modello la abbina a un pantalone cargo in tono.
Per l’estate 2024 arriva anche la borsa sacchetto di patatine, rossa e con chiusura a zip, e la borsa della spesa, da utilizzare come una qualsiasi borsa.
La vita quotidiana diventa fonte di ispirazione continua per Demna, il quale non è nuovo a queste trovate virali. “Devo essere onesto- ha detto- non mi interessa il lusso. Non mi interessa dare alle persone una proposta che le faccia sembrare ricche o di successo. Il lusso parte dall’alto e quello che di me è spesso visto come una provocazione è che io parto dal basso”.
La gonna e le altre novità, infatti, si aggiungono a una serie di invenzioni che di innovativo hanno solo la loro trasformazione in capi di abbigliamento. Un cambio di significato e senso.
Tempo fa, ha avuto parecchia risonanza la borsa sacco della spazzatura da 1800 euro, realizzata in pelle lucida di vitello. Insomma, inutile stupirsi. Balenciaga continuerà ad essere Balenciaga.