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Ligabue ha l’influenza e salta il concerto a Roma: è polemica

Ligabue campovolo concerti

Il concerto di Roma di Ligabue saltato per l’influenza del cantante sarà recuperato il 9 dicembre ma c’è anche chi non potrà esserci e dovrà chiedere il rimborso

L’influenza ferma Ligabue nel pieno del suo tour in giro per l’Italia. Ieri sera il rocker si sarebbe dovuto esibire al Palazzo dello Sport di Roma, ma la data è saltata all’ultimo per l’impossibilità dell’artista di esibirsi. L’annuncio è stato fatto quando il pubblico della Capitale e non solo era stato già fatto entrare all’interno della location, ovvero poco dopo le 21.

LE SCUSE DI LIGABUE AL SUO PUBBLICO

Il 63enne si è scusato sui social: “Mi dispiace veramente tanto. Avevo molta voglia di divertirmi anche questa sera, come ieri. Già da ieri sera, però, ho avuto qualche problema di gestione della voce per questo virus che mi condiziona nel non riuscire a cantare. Ho provato tutto oggi, mi sono imbottito di cortisone fino a mezz’ora fa. Ho fatto le prove al microfono fino alle otto, nonostante voi foste dentro al palazzetto. Io ero dietro a fare dei tentativi per capire se c’era qualcosa da salvare, ma io non posso pensare di fare un brutto concerto a Roma. Non ve lo meritate voi e non me lo merito neanche io. Il concerto verrà recuperato, verrà fatto più avanti. Scusate ancora per l’inconveniente”.

POLEMICA SUI SOCIAL

“Magari se lo sapevi da prima, potevi evitare di dirlo alle 21.15 aspettando che tutti facessero file lunghissime e shopping al merchandising“. È più o meno questo il tono dei messaggi che i fan del Liga da ieri sera stanno scrivendo sui social in risposta al video di scuse.

“Se da ieri sera avevi problemi nel gestire la voce- scrive un’altra utente- non era forse il caso di avvisare prima? siamo venute da fuori regione. Hai idea delle spese che abbiamo affrontato oltre al biglietto?! Pensavamo fosse un comico il signore che ha dato l’ annuncio. Cattiva gestione. Pessima”. Il tono non cambia se si scorre la sezione commenti: “La gente è venuta dall’altra parte d’italia e voi lo annunciate alle 21.17… senza parole!”. E ancora: “Hai toppato stavolta, dovevi avvisare prima o venire tu a dirlo sul palco”.

Il concerto di Roma sarà recuperato il 9 dicembre e, ovviamente, c’è anche chi non potrà essere allo show e dovrà chiedere il rimborso (c’è tempo fino al 30 novembre): “La malattia- scrive un altro fan- è umana. Un’organizzazione pietosa lo è meno. Se i problemi di salute c’erano da ieri sera e nella notte/giornata non sono passati un’organizzazione seria e uno staff medico competente avrebbero annullato il concerto con congruo preavviso. La gente si è fatta ore di file, ha speso soldi per venire e li ha spesi anche all’interno per mangiare e bere. Se non c’erano le condizioni si annullava nel pomeriggio, non così. Potevi uscire, fare un saluto ai fan che il 9 per ovvie ragioni non potranno venire (c’è un ponte importante di mezzo). Potervi regalarci una canzone cantata male , tanto se ci avevi provato fino a 2 minuti prima probabilmente 5 minuti in più non avrebbero cambiato molto. Invece l’organizzazione è stata pietosa, trattati come pedine. Veramente surreale riempire il palazzetto un’ora prima per poi annullare il concerto quando le condizioni era evidente che non c’erano dalla notte prima. Rimettiti presto per la salute, per il resto ho perso le parole”.

LE DATE DEL TOUR

A causa del virus influenzale, Ligabue non si esibirà neanche ad Eboli. Il calendario viene riorganizzato come segue:

I biglietti di Roma ed Eboli rimarranno validi per le nuove date.

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