La nuova norma Uni 11927 sui ponteggi di facciata fornisce linee guida chiare per la progettazione e la produzione di attrezzature provvisionali per i cantieri
Il campo di applicazione della norma. La Uni 11927 si applica ai ponteggi di facciata, che sono costituiti da componenti prefabbricati o da tubi e giunti volti a proteggere dal rischio di caduta dall’alto i lavoratori che operano sui bordi di superfici piane o inclinate. La possibilità di utilizzare questi ponteggi era stata definita dalla circolare n. 29/2010 del ministero del Lavoro e delle politiche Sociali, in presenza di un progetto specifico per ogni realizzazione e dopo un’adeguata valutazione dei rischi. Con la nuova norma, i fabbricanti possono disporre di uno strumento chiaro e condiviso, valido sia per le fasi di progettazione sia per quelle di realizzazione.
I requisiti dei ponteggi e le prescrizioni di montaggio. Secondo la norma, questo tipo di attrezzature provvisionali devono soddisfare determinati requisiti, come gli aspetti geometrici e quelli di stabilità e di resistenza, specialmente in relazione alle sollecitazioni dinamiche derivanti da impatti potenziali di persone e materiali. In particolare, queste strutture devono essere capaci di assorbire l’energia cinetica originata dal movimento di persone o cose che transitino su di esse, evitandone le cadute. Vengono stabiliti inoltre i criteri da tener presente nelle procedure di montaggio dei ponteggi, tenendo conto di fattori diversi come la posizione del montante interno e dell’ultimo impalcato, la larghezza di quest’ultimo, l’altezza del montante di sommità, la posizione del corrente principale del parapetto e di quello superiore.