Al via la quarta edizione del Terraviva Film Festival dedicato al cinema migrante e ai temi dell’inclusione dell’ambiente e della sostenibilità
GENOMA FILMS e l’Associazione Amici di Giana presentano la quarta edizione del TERRAVIVA FILM FESTIVAL, rassegna cinematografica e di cultura ormai consolidata che, attraverso proiezioni, un concorso cinematografico di lungometraggi e cortometraggi, talk e masterclass destinate al pubblico ma anche ai giovani del territorio, si propone di promuovere una conoscenza e comprensione dell’altro e delle diverse identità e una visione del futuro che sia sempre più consapevole e sensibile alle questioni urgenti e delicate che caratterizzano il nostro presente.
Il Festival, in programma dal 22 al 26 novembre 2023, intende contribuire allo sviluppo dell’inclusione e della cultura della sostenibilità, alla sensibilizzazione verso i temi ambientali, strettamente legati alle migrazioni e alla genesi dei conflitti; intende continuare ad attenzionare la rivendicazione di tutti i diritti umani e civili ma soprattutto vuole far conoscere alcuni tra gli artisti emergenti e più interessanti espressione dei paesi del sud e dell’est del mondo.
Dopo l’esordio solo on-line nel 2020 a causa della pandemia, il ritorno in presenza nel 2021 e la consacrazione nel 2022, anche la nuova edizione 2023 dell’evento – ideato da Paolo Rossi Pisu di Genoma Films insieme a Laura Traversi dell’Associazione Amici di Giana che ne cura la direzione artistica insieme a Giampiero Judica – continua a mantenere la doppia collocazione fisica e virtuale: verrà infatti realizzato sia in streaming su MYmovies che dal vivo al Teatro Laura Betti di Casalecchio di Reno (per la giornata inaugurale e gli ultimi due giorni, compresa la premiazione) e soprattutto nei 2 giorni centrali a Bologna negli spazi del DAMSLab del Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, grazie a una rinnovata collaborazione con l’ateneo.
La parola chiave di quest’anno è INSOSTENIBILITA’, un termine che purtroppo ben si adatta alla contemporaneità e a un presente in cui numerose situazioni sono ormai difficilmente tollerabili a livello sociale, ambientale e umano. Il concetto dell’insostenibilità verrà declinato nei vari focus del Festival, (proposti anche da Panel con ospiti in dialogo con il pubblico), che da sempre vogliono fotografare il reale a 360°: il tema della migrazione (la cui narrazione ha subito una sorta di involuzione negli ultimi anni); il tema dell’intelligenza artificiale e le sue possibili ricadute negative non solo creative e sociali ma anche sulla sostenibilità; il tema della moda e l’impatto che l’industria dell’abbigliamento può avere sulle nostre vite; e infine il tema della questione femminile in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Dichiarano i co-direttori artistici Giampiero Judica e Laura Traversi: “Nel momento storico di assoluta emergenza che stiamo vivendo, il concetto quanto mai vago e illusorio di sostenibilità assume la funzione di panacea purtroppo inutile a tutte le questioni che si stanno rivelando sempre più urgenti e decisamente Insostenibili. E’ proprio su questa necessità di attivarsi, di reagire e trovare fin da oggi soluzioni concrete che l’edizione di quest’anno del Terraviva Film Festival si vuole soffermare. Nella nostra missione di rivolgerci sempre più all’unica generazione che può mantenere ancora Vivo questo Pianeta, abbiamo deciso di allargare il nostro obiettivo oltre le questioni come integrazione, non violenza e ambiente, ad altri temi ugualmente importanti ed insidiosi per i giovani e per tutti come per esempio l’introduzione nella vita quotidiana dell’Intelligenza Artificiale”.
Già lo scorso giugno, in occasione della tappa bolognese del tour musicale di Russell Crowe Indoor Garden Party – il cui incasso era stato devoluto dall’organizzatore Genoma Films in beneficenza per gli alluvionati dell’Emilia Romagna – l’attore e cantante aveva ricevuto il “Terraviva Green Award”, un prezioso riconoscimento per il suo costante e continuo impegno nella lotta al cambiamento climatico.
TERRAVIVA FILM FESTIVAL si pone come un’iniziativa culturale volta alla creazione di consapevolezza, mai come in questo momento necessaria e viva tra le nuove generazioni e come contributo verso l’accettazione e comprensione delle diversità culturali, di origine e religione. Con il coinvolgimento degli istituti scolastici della Città Metropolitana di Bologna verrà istituita anche quest’anno una giuria e un premio Terraviva studenti per il miglior film e cortometraggio.
Tre masterclass: regia, scrittura performativa, recitazione saranno realizzate da professioniste di ciascuna disciplina, oltre a un’esperienza di solidarietà partecipata – “It starts with a Meal di Rise Against Hungher”. Proposte dedicate ai ragazzi delle scuole secondarie di Bologna e Casalecchio di Reno e legate ai temi oggetto del festival.
Una Giuria Tecnica conferirà il premio Raffaele Pisu 2023 per il miglior film.
Per la nuova edizione è stata realizzato un nuovo poster, firmato ancora una volta da Valeria Weerassinghe, già vincitrice del Premio Mutti 2021.
TERRAVIVA FILM FESTIVAL è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura, della Film Commission dell’Emilia-Romagna, della Regione Emilia Romagna, e di BCC Emilbanca, Granarolo, Romagnoli F.lli Spa, Deisa Ebano Spa (Zig Zag, Calzanetto e Ebano).
Il programma completo di proiezioni, talk e masterclass sarà reso disponibile a metà novembre sul sito del festival www.terravivafilmfestival.it