Coppa Davis: Nole, ancora tu…C’è sempre Djokovic sulla strada di Sinner e degli Azzurri, le sfide della semifinale in diretta Tv su Rai 2 sabato 25 novembre
C’è già chi lo considera l’inizio di una saga, destinata a contrassegnare i prossimi mesi del tennis mondiale: è la sfida, la terza in undici giorni, che metterà di fronte, sabato 25, da mezzogiorno in poi, Jannik Sinner e Novak Djokovic. Dopo i due match in una settimana alle Atp Finals di Torino lo scenario, stavolta, è il Palasport Martin Carpena di Malaga, sede della fase finale della Coppa Davis, dove il numero uno azzurro e il numero uno del mondo si affronteranno nel primo dei due singolari della semifinale.
Nole, nel frattempo, battendo il britannico Cameron Norrie nel quarto di finale ha aggiunto un altro record alla sua sterminata bacheca, diventando il giocatore della sua nazione con più vittorie in coppa Davis, ben 44, superando il suo amico, Nenad Zimonjic, ex numero uno del mondo in doppio. E pensare che c’era pure lui, con Djokovic, nella vittoria della coppa Davis nel 2010, contro la Francia, un 3-2 soffertissimo e regalato, oltre che dai due successi di Nole nei singolari (contro Simon e Monfils), dall’attuale capitano serbo di Davis, Viktor Troicki, che battè in tre set Michael Llodra.
Altri tempi, altra formula, ma la Davis resta la Davis, sfuggente a tutti i pronostici, a prescindere dalle classifiche dei giocatori in campo. E’ chiaro, però, che molte delle speranze azzurre passano dal Barone Rosso, che contro l’Olanda ha ribaltato il risultato e che anche contro la Serbia dovrà, probabilmente, fare gli straordinari.
Italia-Serbia, che vale la finale – una partita che gli azzurri non giocano dal 1998, un quarto di secolo fa, sconfitti 4-1 dalla Svezia di Norman e Gustafsson – sarà trasmessa in diretta su Rai 2 sabato 25 novembre a partire da mezzogiorno, con il commento di Marco Fiocchetti e Paolo Canè e gli interventi da bordo campo e le interviste di Umberto Martini. In studio, con Tommaso Mecarozzi, ci saranno invece Rita Grande e Omar Camporese.