Per Forza Italia il nucleare, insieme all’utilizzo delle rinnovabili, è indispensabile per rendere l’Italia indipendente sotto il profilo energetico
Il segretario nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, ha riunito, presso la sede del partito, un gruppo di lavoro per lanciare una serie di iniziative sull’energia nucleare. Alla riunione, hanno partecipato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, i capigruppo al Senato e alla Camera, Maurizio Gasparri e Paolo Barelli, il portavoce Raffaele Nevi, il responsabile del dipartimento Energia Luca Squeri, il responsabile economico Maurizio Casasco, il responsabile dei dipartimenti Alessandro Cattaneo e altri dirigenti di partito.
L’energia nucleare, che è stata inserita dall’Unione Europea nella Tassonomia, sarà indispensabile nei prossimi decenni per raggiungere gli obiettivi della decarbonizzazione, che mirano a ridurre le emissioni nette di almeno il 55% entro il 2030, per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Passaggi fondamentali per rallentare il surriscaldamento globale della terra in atto. A tal fine, alla progressiva eliminazione del carbone e del petrolio, sarà necessario affiancare alle energie rinnovabili – che l’Italia sta incentivando sempre più – una fonte di energia continua, stabile e sicura come il nucleare di quarta generazione. Non si tratta di costruire nuove centrali nucleari ma di prevedere, entro dieci anni, l’installazione di piccoli moduli nucleari capaci di garantire energia ai distretti industriali e alle città, nella massima sicurezza e a impatto ambientale zero.
Forza Italia, per queste ragioni, crede a questa svolta e – nelle prossime settimane – organizzerà una serie di iniziative per raccontare all’opinione pubblica la indispensabilità dell’apporto dell’energia nucleare sin dai prossimi anni; una iniziativa di carattere più scientifico per raccogliere le competenze migliori del settore e, infine, una serie di incontri con il mondo produttivo per individuare tutte le sinergie possibili per arrivare con equilibrio e gradualità a questa nuova fase, favorendo il raggiungimento di obiettivi validi per tutto il sistema economico.
Il nucleare, insieme all’utilizzo delle potenzialità di tutte le fonti rinnovabili, è indispensabile per rendere l’Italia indipendente sotto il profilo energetico. Gli ultimi gravissimi accadimenti nell’Est Europa e in medio oriente dimostrano l’urgenza di intraprendere questo percorso e la necessità che l’Italia non dipenda da nessun paese terzo e possa garantire la propria sicurezza energetica.