Gianfranco Valenzano ricopre ora il nuovo ruolo di Value & Access Director di AstraZeneca Italia, filiale locale dell’azienda biofarmaceutica globale
Gianfranco Valenzano ricopre il nuovo ruolo di Value & Access Director di AstraZeneca Italia, filiale locale dell’azienda biofarmaceutica globale, a diretto riporto di Francesca Patarnello, Vice President Market Access & Government Affairs.
Valenzano entra in AstraZeneca dopo aver assunto posizioni di crescente responsabilità nell’industria farmaceutica: l’ultima, dal 2017 in Gedeon Richter Italia dove è stato membro del Leadership team italiano alla guida del Market Access e poi anche delle Sales in qualità di Market Access & Commercial Director.
Precedentemente, Valenzano ha lavorato come Value Access & Policy Senior Manager in Amgen Italia, come Pricing & HEOR/Reimbursement Advisor in Bayer Italia e Market Access Manager in LEO Pharma Italia. Laureato in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha conseguito un Master in Management per la Sanità (MiMS) alla SDA Bocconi e un Executive Master in Business Administration (EMBA) al MIP-Politecnico di Milano.
“AstraZeneca – afferma Valenzano – è un’azienda leader nel settore farmaceutico fortemente orientata all’innovazione e alla ricerca che investe moltissimo nel nostro Paese e nello sviluppo delle persone. Lavorare in AstraZeneca Italia rappresenta per me un’occasione unica per contribuire e fare la differenza in un contesto dinamico e competitivo che si pone sfide importanti per garantire alti standard di cure accessibili per tutti i pazienti. L’attenzione per le persone, le politiche per la sostenibilità ambientale e la collaborazione con tutti gli stakeholders tra cui: operatori sanitari, associazioni pazienti, payers e istituzioni rendono concreto l’impegno di AstraZeneca nel voler contribuire alla crescita del nostro Paese e alla sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale con la straordinaria ambizione di eliminare il cancro come causa di morte e aumentare l’aspettativa di sopravvivenza delle persone affette da patologie croniche migliorandone la qualità della vita”.