Bloccati a duemila metri sotto la tempesta di neve: due ventenni salvati sull’Etna. I soccorsi allertati da una persona che era con i giovani
Due giovani escursionisti sono stati salvati dal Soccorso alpino e speleologico siciliano dopo che erano rimasti bloccati sul versante nord dell’Etna. I tecnici del Cnsas sono intervenuti nella zona sovrastante gli impianti turistici di Piano Provenzana. I due escursionisti erano rimasti bloccati a causa delle cattive condizioni meteorologiche. Sul posto anche la guardia di finanza. I soccorsi sono stati allertati da una terza persona, che accompagnava i primi due nell’escursione e che è riuscita a rientrare fornendo le indicazioni necessarie per l’intervento.
I due ragazzi, di 22 e 23 anni, originari di Paternò (Catania), raggiunti dai soccorritori nella zona di Monte Nero, a circa 2000 metri sul livello del mare, mentre imperversava una forte nevicata, sono stati ritrovati coscienti ma in estrema difficoltà a causa di un importante principio di ipotermia. Uno dei due non riusciva addirittura a muoversi. I due escursionisti sono stati quindi recuperati e affidati alle cure del 118, ora sono ricoverati all’ospedale di Giarre.