Porti: intesa tra Inail e Autorità di Sistema portuale del Mare Adriatico Orientale


Friuli Venezia Giulia: firmato un accordo tra Inail e Autorità di Sistema portuale del Mare Adriatico Orientale per la sicurezza nei porti

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Il direttore regionale Inail del Friuli Venezia Giulia, Angela Forlani, e il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare Adriatico Orientale (AdSP MAO), Zeno D’Agostino, hanno sottoscritto un accordo per sviluppare interventi volti a rafforzare il sistema della prevenzione e della sicurezza nell’ambito del Porto di Trieste. Le attività prevedono il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali e delle associazioni imprenditoriali di categoria e la collaborazione dell’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina (Asugi).

Tre macro-progetti in cantiere. I contenuti e le finalità dell’iniziativa, attuazione territoriale del protocollo nazionale tra Inail, Assoporti e ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti firmato il 12 aprile scorso, prevedono tre macro-progetti. Il primo progetto riguarda l’implementazione della piattaforma informatica “Condivido” per la rilevazione e la gestione dei near miss (i mancati infortuni) a cura del Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale dell’Inail, mentre il secondo, “Safety 4.0”, consiste in un’attività di ricerca finalizzata alla sperimentazione e all’implementazione presso le imprese portuali di tecnologie innovative, secondo gli indirizzi del paradigma 4.0.

Previste iniziative formative e sperimentazioni con esoscheletri. Il terzo progetto “Ergonomia dei mestieri del Porto” intende, infine, analizzare le problematiche ergonomiche e, soprattutto, posturali dei lavoratori portuali. Previste anche iniziative formative e di sperimentazione di esoscheletri, dispositivi ergonomici, accessori o attrezzature per la riduzione del sovraccarico biomeccanico sui luoghi di lavoro.