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La storia di rinascita di Milena Béthaz raccontata in un libro

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Milena Béthaz colpita da un fulmine nell’agosto di ventitré anni fa mentre era in perlustrazione nelle valli del Gran Paradiso, racconta in un libro la sua rinascita

Alla Sede regionale Inail di Aosta, Milena Béthaz ha presentato il suo libro “Un cuore in vetta. La seconda vita di una donna più forte del destino”, edizioni Terra Santa. Nel libro Milena racconta la sua storia e di come sia riuscita a reagire riconquistando la sua quotidianità. “La vera conquista, in questi lunghi anni di dolore e lotta contro la disabilità – dice Béthaz – è stata proprio quella di riavere la mia vita di tutti i giorni”.

L’incredibile scalata a 4.061 metri compiuta dopo quindici anni dall’incidente. Milena, guardiaparco e campionessa mondiale di skyrunning, mentre era in perlustrazione nelle Valli del Gran Paradiso nell’agosto 2000 fu colpita da un fulmine che le attraversò il corpo: dall’orecchio alla punta del piede, fino a spaccare lo scarpone. Seguirono anni durissimi: coma, interventi, terapie. I medici, in un primo momento, sostennero che le gravi menomazioni subite avrebbero concesso a Milena una vita poco più che vegetativa. Ma nel lungo percorso di cure e di riabilitazione è riuscita a riprendere in mano la sua vita, reimparando a parlare, a scrivere, a muoversi, a camminare, ed è tornata così alla sua famiglia, agli amici, alla professione tra le sue montagne, fino all‘incredibile impresa della scalata dei 4.061 metri alla vetta del Gran Paradiso.

Inail a fianco di Milena per il percorso di riabilitazione e reinserimento sociale. Dal giorno dell’infortunio avvenuto il 17 agosto del 2000, Milena ha potuto contare sul sostegno economico, sociale e sportivo della Sede regionale Inail di Aosta. La pluricampionessa di corsa in montagna, laureata in scienze naturali ha dimostrato nella sua sfortunata vicenda una straordinaria forza di volontà e coraggio e nel 2016 il presidente Sergio Mattarella l’ha nominata Cavaliere della Repubblica.

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