Online su YouTube il video di “In piedi”, focus track dell’omonimo album di Alice Caronna uscito il 22 settembre per Pioggia Rossa Dischi/BOC Music Group
La cantautrice racconta: “Il videoclip di “In piedi” vuole trasmettere, anche a livello visivo, cosa significhi “cercare di rimanere in piedi” davanti alle situazioni che ti buttano giù. Un compito difficile, spesso accompagnato da una frustrazione così intensa da rapire tutti i sensi.
La ballerina, infatti, è legata con corde che le coprono anche gli occhi. Fatica nel liberarsi da tutto il peso che porta con sé. Si muove, le prova tutte e alla fine, solo quando si ferma, riesce a vedere di nuovo.”
Link al video: https://youtu.be/x8H2wZ7TAUk?si=CVWGr9dQG0CJfQrB
Diretto da Mattia Cursi
Montaggio: Giorgio Chianese
Aiuto Regia: Martina Monaco
Fotografia: Mattia Cursi
Gaffer: Carlito Lopez
Assistente operatore: Mario Vigna
Make-up: Federica Pisanu
Coreografia: Daniele Vitale
Con la partecipazione di: Andrea Palmeri , Bianca Boriani
Si ringrazia: Ludere Luce
“In piedi” è il nuovo album di Alice Caronna, il secondo dopo “Alba” (2019) e il primo per Pioggia Rossa Dischi/BOC Music Group di Genova. Anticipato dai singoli “Le Bonheur”, “2” e “Ciao Cara”, “In piedi” è un disco sincero, diretto e consapevole: Alice si mette a nudo e racconta le sue paure più profonde, quelle nei confronti della vita, delle persone, dell’amore e di se stessa.
Ogni traccia è una dedica a una fragilità, un errore commesso, alle conseguenze e alle riflessioni che hanno portato: perché alla fine non è interessante scoprire che le cose – i sentimenti, le aspettative, le idee – si possano rompere, ma come e quanto siamo in grado di ricostruirle e riempirle di significato.
Attraverso 8 tracce Alice spiega che nella nostra crescita non c’è nulla di più importante di quel processo interiore che ci permette di capire cosa vogliamo, cosa rifiutiamo e di cosa abbiamo semplicemente bisogno. E per fare questo basta fermarsi e osservare. Anzi, osservarsi.
Link al disco su Spotify: https://spoti.fi/3Lxel4E
Alice, in “In piedi”, apprezza, non accetta, riflette e semplicemente ama. Lo fa con la sua eleganza pop, fatta di suoni puliti e una voce cristallina e potente, come le sue parole.
“In piedi” inizia con uno strumentale, “Intro”, che rappresenta la sua confusione. Passa attraverso l’amore, la salute, la malattia, l’autoanalisi e termina con un profondo atto di consapevolezza, che pone le basi per una rinascita. È un disco sul quale ha lavorato due anni, un disco con cui è cresciuta, è cambiata e con il quale spera che altre persone possano fare lo stesso.