Premi SIF-Farmindustria: i 10 vincitori under 38 dell’Accademia e di altri enti di Ricerca hanno ricevuto un premio del valore di 5mila euro ciascuno
Riconoscere il ruolo, le competenze e la capacità di innovare dei giovani ricercatori per investire nel futuro. È questo l’obiettivo del Premio SIF-Farmindustria. I 10 vincitori under 38 dell’Accademia e di altri enti di Ricerca hanno ricevuto un premio del valore di 5mila euro ciascuno, per studi destinati a ricerche farmacologiche.
La consegna dei riconoscimenti è stata effettuata da Giuseppe Cirino, Presidente della SIF (Società Italiana di Farmacologia), da Salvatore Cuzzocrea, Presidente eletto della SIF e Presidente CRUI, e da Marco Zibellini, Direttore della Direzione Tecnico Scientifica di Farmindustria.
“Partnership e sinergia sono fondamentali per innovare continuamente”, afferma Marco Zibellini, Direttore della Direzione Tecnico Scientifica di Farmindustria. “Soprattutto oggi che la Ricerca si basa su un modello di open innovation, in cui diversi attori, pubblici e privati, collaborano insieme per offrire ai cittadini sempre più soluzioni terapeutiche. Un esempio di questa sinergia sono i premi SIF-Farmindustria che quest’anno hanno visto vincitrici ricerche in tutte le aree di maggior interesse per la salute di oggi e di domani: dalle malattie neurodegenerative – Alzheimer, Parkinson, Sclerosi Multipla – all’oncologia, senza dimenticare progetti sulla farmacovigilanza. I premi sono quindi un riconoscimento concreto per i giovani, che rappresentano il nostro futuro, e per la loro capacità di percorrere strade nuove non ancora esplorate.”
“Creare convergenze tra il mondo della ricerca, la comunità accademica e le aziende farmaceutiche significa investire nel futuro del nostro Paese”, dichiara Giuseppe Cirino, Presidente della SIF. “La sperimentazione e l’innovazione si alimentano l’una con l’altra e vanno di pari passo con l’eccellenza nella ricerca. Per questo, i Premi SIF-Farmindustria rivestono un significato particolare per la Società: attraverso questa iniziativa, promossa per la prima volta nel 2001 e che sino ad oggi ha visto il conferimento di 228 riconoscimenti, abbiamo investito su tanti giovani, dotati di idee e talento; molti dei quali, oggi, ricoprono ruoli di primo piano nel mondo accademico o nell’industria farmaceutica”.
I premi SIF-Farmindustria sono stati istituiti nel 2000 con la firma di un protocollo d’intesa. Finora sono stati assegnati in totale a 228 ricercatori pubblici e privati.
I nomi dei premiati:
Alessio Ardizzone, Dipartimento di Scienze Chimiche, Biologiche, Farmaceutiche e Ambientali, Università di Messina.
Maria Antonietta Barbieri, Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, Università di Messina.
Vittoria Borgonetti, Dipartimento di Neuroscienze, Psicologia, Area del Farmaco e Salute del Bambino, Università di Firenze.
Gaia Faustini, Dipartimento di Medicina Molecolare e Traslazionale, Università di Brescia.
Lorenzo Landini, Dipartimento di Scienze della Salute, Università di Firenze.
Rosangela Montanaro, Dipartimento di Scienze, Università della Basilicata.
Chiara Pavanello, Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari, Università di Milano.
Ilaria Piccialli, Dipartimento di Neuroscienze, Scienze Riproduttive e Odontostomatologiche, Università di Napoli ‘Federico II’.
Rosanna Ruggiero, Dipartimento di Medicina Sperimentale, Università della Campania ‘L. Vanvitelli’.
Anella Saviano, Dipartimento Farmacia, Università di Napoli ‘Federico II’.