Scatta da zero a 100 chilometri all’ora in 3,3 secondi il SuperSuv che Lamborghini ha realizzato per la Polizia di Stato
Scatta da zero a 100 chilometri all’ora in 3,3 il SuperSuv che Lamborghini ha realizzato per la Polizia di Stato. Il bolide, ultimo capitolo di una collaborazione ventennale tra la casa di Sant’Agata Bolognese e le forze dell’ordine, entrerà in servizio l’anno prossimo e sarà utilizzato per servizi speciali tra cui il trasporto sanitario urgente di organi e plasma. La cerimonia di consegna si è svolta a Roma oggi, in piazza del Viminale, dove Stephan Winkelmann, presidente e Ad di Automobili Lamborghini, ha consegnato le chiavi della vettura al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e al capo della Polizia e direttore generale della Pubblica sicurezza, Vittorio Pisani, presente la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
La Urus Performante è il sesto esemplare Lamborghini a entrare nella flotta della Polizia stradale. “È con grande piacere che rinnoviamo la collaborazione, ormai ventennale, con la Polizia di Stato. Sapere che i nostri modelli sono utilizzati per funzioni di pubblica utilità e, soprattutto, per operazioni determinanti a salvare vite umane, non può che rendere orgoglioso me e tutta l’azienda. Queste iniziative, che portiamo avanti con grande soddisfazione, rappresentano un’ulteriore dimostrazione del nostro legame con il territorio”, spiega Winkelmann.
L’auto è stata allestita dai tecnici Lamborghini a Sant’Agata Bolognese, a partire dagli esterni, seguendo le specifiche della Polizia. La livrea è stata disegnata dal Centro stile Lamborghini e combina il classico ‘Azzurro Polizia di Stato’ al bianco con le fasce tricolori sui brancardi e sulla linea di cintura. Sulle portiere sono stati applicati i loghi della Polizia in pellicola riflettente, mentre sul tetto è stata installata una barra luminosa con luci led blu, combinata con una sirena elettrica bitonale. L’abitacolo è stato personalizzato con vari elementi indispensabili per il servizio di pubblica sicurezza, tra cui un cassetto blindato porta arma, un pannello per messaggi grafici abbattibile e uno speciale vano alloggiato nel bagagliaio per lo stivaggio delle attrezzature di ordinanza e di un defibrillatore per interventi di pronto soccorso. E, soprattutto, un frigo portatile per il trasporto organi comprensivo di display e datalogger per monitoraggio costante della temperatura interna.