La collezione Primavera Estate 2024 di Montegallo Alice Catena è un’ode all’artigianalità marchigiana, con cappelli e borse che incarnano raffinatezza, stile e versatilità
I cappelli di Montegallo Alice Catena rappresentano un’eccezionale combinazione di tradizione e creatività, offrendo modelli unici e di alta qualità che riflettono l’eleganza e lo stile distintivo del marchio.
La collezione Primavera Estate 2024 è un’ode all’artigianalità marchigiana, con cappelli e borse che incarnano raffinatezza, stile e versatilità.
La materia prima, come la pregiata canapa 100% naturale e la pregiata paglia 100% naturale, viene sapientemente lavorata attraverso un abile intreccio e meticolosa cucitura a mano, dando vita a modelli unici che uniscono qualità e autenticità.
La collezione si articola con il gruppo “Hats” in paglia naturale con fiocco in gros-grain, nastro o bordato e si contraddistingue dai modelli Vienna, Texan Border, Fedora, Lady Tiara, Lady Homburg, Lady Bogart, Bogart, mentre i due nuovi modelli, il Berrettone e lo Stuart, sono realizzati in tessuto naturale nei classici colori bianco, naturale e nero.
Nel gruppo “Big Hats”, oltre ai nuovi modelli “Rosella Hemp”, proposto nella versione bicolor naturale/nero e total black, e “Audrey” in paglia nera, naturale e bicolor, troviamo il modello Pamela Straw, Big Fringe, Super Fringe, Fringe, Cone e Dulì in paglia naturale arricchiti da eventuali nastri e bordature.
Infine il gruppo “Liberty” completa la collezione con il cappello Liberty in paglia naturale con nastro stampa floreale, il “Ribbons Box” che offre nastri intercambiabili e personalizzabili di varie tonalità e
le borse “Rosa” e “Anna” in paglia naturale e Vienna con la struttura in pelle, dallo stile raffinato e metropolitano.
Montegallo è una storia italiana di tradizione e bellezza, un tributo all’artigianalità marchigiana che continua a definire lo stile e l’eleganza senza tempo.
Montegallo nasce dalla centenaria storia della lavorazione della paglia della Regione Marche, in Italia. Un’attività che ha origini già nel 1300, legata esclusivamente all’attività agricola, unica vera fonte di sostentamento nella Regione.
Le donne delle campagne intrecciavano gli steli del grano appena mietuti e realizzavano dei copricapo per riparare dal sole gli uomini che lavoravano nei campi. Pian piano gli uomini iniziarono a vendere al mercato i cappelli e le trecce di grano, dando vita ad una prima forma di economia sostenibile e alternativa. Li trasportavano per lunghi tratti su un bastone chiamato “stanga”, e rientravano a casa solo dopo aver venduto tutta la partita.
Grazie alla loro abilità, durante il secondo dopoguerra, la produzione si estende a borse e scarpe, che diventano presto elementi ornamentali, indispensabili per conferire eleganza e distinzione. Ancora oggi, nella zona del Fermano, le ultime signore raccolgono e intrecciano il grano.
Alice Catena, ha raccolto la storia, l’esperienza e la tradizione artigianale, per realizzare ancora con la stessa antica maestria delle piccole produzioni locali, un accessorio pregiato, dal fascino e dallo stile senza tempo, da tramandare di generazione in generazione.