Italgas e Coldiretti alleati per lo sviluppo del biometano


Coldiretti e Italgas hanno firmato un protocollo d’intesa volto a favorire lo sviluppo della produzione di biometano in Italia

Granarolo e Cgbi producono biometano e fertilizzanti da scarti provenienti da agricoltura e industria: previsti a regime 10 impianti entro il 2025

Coldiretti e Italgas, primo operatore in Italia e Grecia nella distribuzione del gas e terzo in Europa, hanno firmato un protocollo d’intesa volto a favorire lo sviluppo della produzione di biometano in Italia.

L’iniziativa si inserisce nel mutato contesto europeo, che ha individuato nel biometano la fonte rinnovabile destinata a sostituire un quarto delle forniture di gas di origine fossile un tempo importate dalla Russia. Un obiettivo a sostegno del quale il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha stanziato 1,7 miliardi di euro per raggiungere, entro il 2026, una produzione nazionale di circa 2 miliardi di metri cubi all’anno, pari a quattro volte quella attuale.

Il protocollo d’intesa impegna le parti a collaborare per la realizzazione di nuovi impianti di produzione di biometano, la conversione di quelli che attualmente producono biogas e il loro allacciamento alle reti di distribuzione del gas.

Coldiretti si impegna a:

•garantire il coinvolgimento dei propri soci nei piani di informazione e formazione sul biometano, sensibilizzandoli sul suo utilizzo in diversi ambiti produttivi e industriali;
•realizzare una mappatura degli impianti di biogas esistenti e potenzialmente oggetto di conversione a biometano.
Italgas, a sua volta, si impegna a:

•contenere i tempi di valutazione delle proposte di connessione dei nuovi impianti alle proprie reti;
•individuare e realizzare azioni volte a ridurre i costi di allacciamento;
•promuovere un approccio regolatorio e normativo teso a creare le condizioni per una più efficace ripartizione degli oneri di collegamento alla rete e a mettere in atto azioni volte a superare i limiti di capacità ricettiva delle reti di distribuzione locali.
Le azioni previste dal protocollo d’intesa consentiranno di accelerare lo sviluppo del biometano in Italia, una fonte rinnovabile strategica per la decarbonizzazione del sistema energetico e la riduzione della dipendenza dall’import di gas fossile.