Dieci episodi interpretati da Stefano Fresi e Beatrice Bruschi per sconfiggere il pregiudizio sull’epilessia, tratti dall’omonimo libro di racconti e poesie edito da LICE
È stato presentato nei giorni scorsi “A volte non abito qui”, il podcast in dieci episodi tratto dalle testimonianze di persone con epilessia e interpretato da Stefano Fresi, attore e musicista, e dall’attrice protagonista della serie TV SKAM Beatrice Bruschi. Il podcast è tratto dal libro “A volte non abito qui”, edito da Lega Italiana Contro l’Epilessia (LICE), che raccoglie poesie e racconti scritti da persone con epilessia e si propone di contribuire alla conoscenza della malattia per contribuire al contrasto dello stigma ad essa correlato, che genera discriminazione e pregiudizio.
Le persone affette da questa patologia sono oltre 600.000 in Italia, con almeno 30.000 nuovi casi l’anno, e spesso – insieme ai familiari – vivono con disagio e vergogna questa malattia, nascondendola per evitare problemi e discriminazioni a scuola, nel lavoro, nello sport, e nei rapporti affettivi.
Ciascuno dei dieci episodi del podcast è dedicato a raccontare una testimonianza diretta di una persona con epilessia mettendone a fuoco le emozioni e le riflessioni suscitate dal combattere gli ostacoli all’ autonomia ed alla vita di relazione.
“Siamo orgogliosi di presentare un prodotto che crediamo meraviglioso, emozionante, empatico, serio ma scherzoso, che tiene conto della grave patologia con cui ci confrontiamo, ma con toni leggeri, lievi”, sottolinea Laura Tassi, Presidente LICE. “Le 10 puntate tratte dal libro di LICE, sono lo specchio della vita dei nostri pazienti, e vogliamo arrivino al cuore delle persone, e permettano di conoscere questa malattia, di accettarla e di non averne paura”.
“A distanza di dieci anni dalla pubblicazione del libro “A volte non abito qui” – aggiunge Oriano Mecarelli, Past President di LICE – è per me particolarmente emozionante riviverne alcune parti ascoltando le voci narranti di Stefano Fresi e Beatrice Bruschi. Il libro fu stampato allora da LICE come prima esperienza di un progetto di Medicina Narrativa, per dare visibilità a Persone spesso dimenticate che avessero voglia di “metterci la faccia”, nella speranza di contribuire all’abbattimento dello stigma che da sempre affligge chi soffre di Epilessia. In questi dieci anni molti altri percorsi sono stati intrapresi nella stessa direzione, ma questa esperienza è per me la più coinvolgente, perché la voce a volte è più potente della parola scritta o delle immagini”
“Per Angelini Pharma sostenere iniziative a supporto delle persone con Epilessia è un impegno imprescindibile che affianca l’attività di Ricerca. Per questo abbiamo accolto con entusiasmo l’opportunità di essere al fianco della LICE nella realizzazione del podcast ‘A volte non abito qui’”, afferma Michela Procaccini, Direttore Medico di Angelini Pharma. “Per un’azienda come la nostra è fondamentale contribuire a veicolare messaggi di conoscenza e di speranza grazie a formati e linguaggi contemporanei come quello del podcast, che riescono a coinvolgere il pubblico oltre che informarlo”.
Gli episodi del podcast “A volte non abito qui” sono disponibili per l’ascolto su Amazon Music e Spotify.