Gli studi JADE COMPARE e JADE DARE promuovono l’utilizzo di abrocitinib in pazienti con dermatite atopica da moderata a grave e con prurito grave
Sono stati presentati a Berlino durante il congresso EADV 2023 (European Academy of Dermatology and Venereology i risultati di un’analisi post hoc degli studi JADE COMPARE e JADE DARE sull’utilizzo di abrocitinib in pazienti con dermatite atopica da moderata a grave e con prurito grave. Tali dati evidenziano la superiorità di abrocitinib rispetto al dupilumab con risultati più rapidi e sollievo completo/quasi completo dal prurito, nonché miglioramento della qualità della vita.
Il prurito ha un forte impatto nei pazienti con dermatite atopica, basti pensare che le persone con AD moderata grave spesso descrivono il prurito come il sintomo più gravoso.
Abrocitinib, un inibitore orale selettivo della Janus chinasi 1, e dupilumab, un anticorpo monoclonale anti-recettore α dell’interleuchina 4, sono stati approvati per i pazienti con dermatite atopica da moderata a grave (AD).
Abrocitinib ha fornito un sollievo dal prurito più rapido e significativamente maggiore rispetto a dupilumab negli studi clinici di fase 3. Inoltre, i miglioramenti nel prurito corrispondevano a miglioramenti clinicamente significativi nella qualità della vita dei pazienti (QoL).
In questo nuovo studio i ricercatori hanno esaminato l’efficacia di abrocitinib rispetto a dupilumab in un gruppo complessivo di pazienti con AD da moderato a grave che presentavano prurito grave al basale (BL) e in sottogruppi individuali per varie soglie basali di prurito grave.
Si tratta di un’analisi post hoc che ha incluso dati aggregati di pazienti trattati con abrocitinib 200 mg (una volta al giorno) o dupilumab 300 mg (sottocutaneo ogni 2 settimane) insieme alla terapia topica di background. I dati derivano dagli studi di fase 3 JADE COMPARE (NCT03720470) e JADE DARE (NCT04345367).
Pazienti con prurito grave al BL, definito come picco di prurito sul punteggio della scala di valutazione numerica (PP-NRS) pari o superiore a 7 e singoli sottogruppi in base ai punteggi BL PP-NRS di 7 (BL PP-NRS7), 8 (BL PP-NRS8), 9 (BL PP-NRS9) e 10 (BL PP-NRS10) sono stati valutati per il raggiungimento di un miglioramento pari o superiore a 4 punti in PP-NRS (PP-NRS4) e PP-NRS 0/1 (nessun prurito/prurito molto lieve).
Sono stati valutati anche i singoli sottogruppi rispetto al raggiungimento del punteggio POEM (Patient Oriented Eczema Measure) di almeno 2 (che indica un’AD chiara o quasi chiara) in pazienti con un punteggio BL POEM >2 e un punteggio Dermatology Life Quality Index (DLQI) pari a 0 o 1 (che indica l’effetto della malattia sulla QoL dermatologica-specifica).
Questa analisi ha compreso un totale di 875 pazienti (453 abrocitinib; 422 dupilumab) con prurito grave al BL.
Il punteggio BL mediano (Q1, Q3) relativo alla scala PP-NRS è stato 8,0 (7,0, 9,0) nel braccio di trattamento con abrocitinib e 8,0 (7,0, 9,0) nel braccio di trattamento con dupilumab; il punteggio POEM è risultato 22,0 sia per abrocitinib (19,0, 26,0) che per dupilumab (19,0, 27,0) mentre per la qualità di vita (DLQI) sono stati osservati un punteggio di 16,0 (11,0, 20,5) e 16,0 (11,0, 20,0), rispettivamente.
Nel gruppo complessivo con prurito grave, le risposte PP-NRS4 sono state maggiori con abrocitinib rispetto a dupilumab già alla settimana 2 (56% vs 32%) e mantenute fino alla settimana 16 (73% vs 69%).
Anche le risposte stringenti di PP NRS 0/1 sono state maggiori con abrocitinib rispetto a dupilumab alla settimana 2 (15% vs 3%) e alla settimana 16 (35% vs 21%).
Allo stesso modo, nei singoli sottogruppi in base ai punteggi BL PP-NRS di 7, 8, 9 e 10, una percentuale maggiore di pazienti hanno ottenuto risposte PP-NRS4 e PP-NRS 0/1 con abrocitinib rispetto a dupilumab, alla settimana 2 e alla settimana 16.
Una percentuale maggiore di pazienti nei singoli sottogruppi ha raggiunto un punteggio POEM ≤2 con abrocitinib rispetto a dupilumab alla settimana 16 (BL PP-NRS7, 33% vs 10%; BL PP-NRS8, 29% vs 20%; BL PP-NRS9, 39% vs 16%; BL PP-NRS10, 31% contro 23%).
Nel gruppo complessivo con prurito grave, una percentuale maggiore di pazienti ha raggiunto risposte DLQI 0/1 con abrocitinib rispetto a dupilumab alla settimana 2 (19% vs 6%) e alla settimana 16 (38% vs 27%); inoltre, nei singoli sottogruppi, le risposte DLQI 0/1 con abrocitinib erano generalmente maggiori rispetto a dupilumab alla settimana 2 e alla settimana 16.
In conclusione, nei pazienti con dermatite atopica da moderata a grave che presentavano prurito grave al BL, abrocitinib ha fornito risultati più rapidi e sollievo completo/quasi completo dal prurito, nonché miglioramento della qualità della vita sostanzialmente superiore a dupilumab già 2 settimane dopo l’inizio del trattamento. Questi risultati erano coerenti in tutti i sottogruppi di pazienti a varie soglie BL di prurito grave.
Chih-Ho Hong et al., Efficacy of Abrocitinib and Dupilumab in Patients With Moderate-to-Severe Atopic Dermatitis With Severe Itch at Baseline and in Subgroups by Baseline Thresholds of Severe Itch: A Post Hoc Analysis of the JADE COMPARE and JADE DARE Clinical Trials. Abstract N°: 2791, EADV 2023; Berlino 11-14 ottobre.