Il Report Integrato di Coopservice ottiene 2 riconoscimenti al Premio Quadrofedele 2023, promosso dall’AIRCES – Associazione italiana revisori legali dell’economia sociale
Il Report Integrato di Coopservice ha ottenuto due riconoscimenti nell’ambito del Premio Quadrofedele 2023, promosso dall’AIRCES – Associazione italiana revisori legali dell’economia sociale con il contributo di Legacoop Nazionale.
Coopservice è stata premiata nelle categorie Miglior Bilancio di Sostenibilità e B.E.S.T. Queste le motivazioni: “Il Bilancio 2022 ha ricevuto valutazioni molto alte per tutti i parametri considerati ed è stato predisposto come bilancio integrato. Tale bilancio risulta essere completo, chiaro e consente al lettore una piena comprensione delle tematiche rilevanti, degli obiettivi prefissati e del grado di raggiungimento degli stessi, con riferimento sia alle categorie degli stakeholders, sia dei temi materiali individuati nei diversi ambiti ESG”. La buona valutazione nella categoria del bilancio d’esercizio, riservata alle società con un valore di produzione superiore a 50 milioni di euro, ha portato Coopservice alla conquista del Premio B.E.S.T. per il miglior bilancio complessivamente considerato, un riconoscimento che sottolinea l’approccio integrato e trasparente scelto dalla cooperativa per rendicontare le attività della propria gestione aziendale.
“Siamo orgogliosi del riconoscimento. Quest’anno abbiamo lavorato molto per realizzare il Report Integrato 2022 nella doppia versione conforme agli standard GRI e, primi in Italia, agli standard ESRS secondo la nuova direttiva CSRD. Il premio è uno stimolo a porsi sempre obiettivi di miglioramento per una comunicazione efficace, chiara e trasparente a vantaggio di tutti gli stakeholder – commenta Giuliana Caroli, Communication Manager di Coopservice – Un ringraziamento particolare a tutti i colleghi delle diverse funzioni aziendali che hanno dato un contributo essenziale al raggiungimento di questo obiettivo e ai partner che ci hanno supportato lungo tutto il percorso di costruzione del Report Integrato“.
Coopservice da diversi anni (dall’esercizio 2017) ha scelto di rendicontare le proprie attività attraverso lo strumento del Report Integrato, che coniuga le performance d’impresa con l’impatto generato dalle proprie attività e con le performance di sostenibilità economica, sociale e ambientale.
Con la versione del Report Integrato 2022 redatta secondo gli standard ESRS emanati da EFRAG – che diverranno obbligatori a partire dall’esercizio 2024 (per le società quotate) o dal 2025 (per le società di grandi dimensioni) in base alla nuova CSRD – Corporate Sustainability Reporting Directive – Coopservice anticipa di ben tre anni l’obbligo previsto dalla direttiva, con l’obiettivo di comprendere come i nuovi requisiti della CSRD influenzano il processo di rendicontazione della sostenibilità aziendale e di attuare tempestivamente tutte le azioni necessarie per avviare il processo di raccolta di dati e informazioni sulle performance aziendali in tema di sostenibilità.
I nuovi standard ESRS richiedono alle aziende di valutare non solo l’impatto generato su società e ambiente, ma anche i rischi e l’impatto subìto relativi alle tematiche ambientali, sociali e di governance, introducendo il principio della doppia materialità. Inoltre, permettono all’utilizzatore di valutare in modo più preciso le misure e le azioni adottate per contrastare il cambiamento climatico, proteggere la biodiversità e garantire il rispetto dei diritti umani, aiutando le aziende a integrare la sostenibilità nella propria strategia aziendale.
Coopservice è uno dei principali player del facility management, con attività in Italia e all’estero. A fine 2022 la cooperativa contava 16.782 dipendenti, oltre il 90% assunti con contratto a tempo indeterminato, un valore della produzione di 705 milioni di euro e un utile di 9 milioni.
Significative le performance anche in ambito sostenibilità ambientale. Nei giorni scorsi Coopservice ha completato l’emissione della prima tranche da 5 milioni di euro di un mini-bond per complessivi 15 milioni di euro. Parte delle risorse saranno utilizzate per la realizzazione di un impianto fotovoltaico della potenza nominale di 510 kW a servizio della sede centrale e la sostituzione delle caldaie a gas con pompe di calore. Gli interventi porteranno ad un abbattimento stimato annuale di 31 tonnellate di CO2 equivalente.
Questo progetto si inserisce in un più ampio piano di sostenibilità ambientale della cooperativa: nel 2022 le emissioni totali prodotte (Scope 1, 2 e 3), misurate secondo il protocollo GHG, sono diminuite di oltre 40.000 tonnellate di CO2 equivalente rispetto all’anno precedente, grazie a efficaci politiche di risparmio ed efficientamento energetico adottate sia internamente alle sedi Coopservice sia in alcuni importanti cantieri, nei quali è stato conseguito un sostanzioso calo dei consumi grazie anche all’implementazione di sistemi di cogenerazione che hanno generato notevoli benefici in termini di efficienza, di costi e di emissioni.