Papa Francesco stasera a ‘Che tempo che fa’: per la seconda volta Bergoglio rilascerà un’intervista a Fabio Fazio. Grillo: “La Chiesa è in crisi”
Questa sera Papa Francesco sarà ospite della prima puntata del 2024 di ‘Che tempo che fa‘: in diretta sul Nove e in streaming su Discovery+ Fabio Fazio lo intervisterà in esclusiva. Per la seconda volta sua Santità rilascerà un’intervista al conduttore, la prima fu nel 2022.
“Il Papa va in televisione. E anche questa scelta di mezzi di comunicazione per cui io credo che la Chiesa sia in crisi. La Chiesa è diventata proprio classe media e come la classe media sta soffrendo proprio di contatti. Sappiamo che in Europa il Cattolicesimo e sul 22-23 per cento, mentre in Sudamerica è al 65-70 per cento. Quindi il Cattolicesimo oggi è nel secondo e nel terzo mondo. Qui sta crollando perché essendo classe media si affida a queste agenzie di stampa a questi media e a questi medium di informazione miserabili che sono non all’altezza. La Chiesa aveva più grande forma di comunicazione della storia adesso è molto in difficoltà”, dice Beppe Grillo in video pubblicato sul suo Blog.
Poi, aggiunge, “c’è da rivedere, secondo me, anche un po’ i Patti Lateranensi fatti dall’uomo della provvidenza e Pio IX. Un pochino bisognerà rivederli altrimenti viviamo sempre su idee vecchie, cerchiamo di inserirci e modificare sempre idee vecchie, bisogna andare avanti. La Chiesa in fondo prende 4 miliardi di euro l’anno dallo Stato italiano. Il Vaticano in se perché deve mantenere anche 2,5 milioni di dipendenti, ha un amministratore delegato, ha una struttura, decine di migliaia di immobili. E prende anche un miliardo e cento di 8xmille ha insaputa degli italiani. Quindi un pochino un pochino di modifiche…, bisognerebbe dirlo al Papa, se ci fosse un giornalista in grado di farlo, e questo è un Papa che ragiona, che c’è sul pezzo. Anche perche’ oggi non crediamo piu’ a niente e quindi rischiamo di credere a tutto“. “Ho letto- dice ancora Grillo- un libro di Sant’Agostino scritto nel 392 dopo Cristo, sembra scritto oggi sull’utilità del credere. Dice non puoi non credere alle cose non vedi. Oggi abbiamo sostituito Dio, che c’è sempre stato almeno ultimamente c’è sempre stato. E quindi stiamo in difficoltà, non sappiamo come… il nostro pensiero non è debole è assolutamente immobilizzato. Non sappiamo chi siamo, dove andiamo, cosa facciamo. Quindi un po’ di domande bisogna farle”.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT).