Da stasera su Rai 5 la nuova serie di Rai Cultura “Punto Nave. Mappe per l’immaginario”, condotta da Carolina Di Domenico
Una rotta nell’arte, nella musica, nella letteratura, nel teatro, nella danza, nelle parole e nei luoghi della cultura contemporanea: è la nuova serie di Rai Cultura “Punto Nave. Mappe per l’immaginario”, condotta da Carolina Di Domenico, in onda da domenica 14 gennaio alle 21.15 in prima visione su Rai 5.
La prima puntata è dedicata al Romaeuropa Festival e sviluppa un dialogo tra linguaggi ed estetiche, tra danza, teatro e musica, alla scoperta delle più interessanti produzioni, incontrando artisti rappresentativi della scena europea e internazionale muovendosi tra i luoghi di Roma che ospitano gli spettacoli del Ref.
Grazie alle voci del direttore artistico Fabrizio Grifasi e al racconto degli artisti provenienti da diverse zone del mondo, emergono i temi chiave di questo viaggio: corpi, identità, storie, suoni ed ecologia. Dallo spettacolo inaugurale “Ukijo-e” del Ballet du Grand Théâtre de Genève, una sontuosa coreografia firmata da Sidi Larbi Cherkaoui, a “Tempest Project” che omaggia Peter Brook, figura emblematica del teatro contemporaneo; dal balletto “Jungle Book Reimagined” su coreografie dell’icona della danza internazionale Akram Khan alla performance di Giorgio Battistelli e Massimo Popolizio ne “L’imbalsamatore”; dalle sperimentazioni di Susanne Kennedy con “Angela (a strange loop)”, fino al Gran Finale dedicato agli astri nascenti della danza e della musica africana: Kudus Onikeku, Bombino e Fatouma Diawara. Un viaggio nel presente, che guarda al futuro.
Un programma di Emanuela Avallone, Elena Beccalli, Monica Onore, Elena Sorrentino e di Simone Giorgi, Fausto Massa, Mirella Serri. Regia di Roberto Valdata.