“Tre uomini e una culla”, vincitore del Premio Camera di Commercio delle riviere liguri del Festival Teatrale di Borgio Verezzi, al Teatro Manzoni fino al 28 gennaio
Chi non ricorda i dolci sorrisi che la piccola Marie rivolge dalla culla ai suoi tre papà “improvvisati” nella pellicola francese degli Anni Ottanta? La bimba, piombata improvvisamente nella routine libertina dei tre scapoli incalliti, finirà per conquistarne l’affetto e rivoluzionarne la vita. La commedia, un riuscitissimo mix di tenerezza e divertimento, approda ora per la prima volta sui palcoscenici italiani grazie al nuovo adattamento teatrale firmato dalla stessa autrice del film, Coline Serrau. Il testo tratta l’argomento della paternità con delicatezza e umorismo e la regia di Pignotta sottolinea con maestria alcuni tratti dell’animo umano che ci portano spontaneamente a ridere.
La storia. In un grande e lussuoso appartamento nel centro di Parigi convivono in perfetta armonia tre scapoli impenitenti: il noto donnaiolo Jacques (Fontana), steward dell’Air France; Pierre (Lupano), impiegato presso una agenzia; Michel (Pignotta), disegnatore tecnico per uno studio di progettazione. I tre ‘single d’oro’, interpretati da Attilio Fontana, Giorgio Lupano e Gabriele Pignotta, occupano il loro tempo libero organizzando feste, cene e incontri galanti. In una di queste serate un amico prega Jacques di poter fare arrivare alla loro abitazione un pacchetto importante, Jaques però dimentica di informare i coinquilini e parte per un lungo viaggio di lavoro. Il pacco arriva; ma alla porta viene trovata anche una culla. Un ritrovamento che sconvolgerà la vita dei ragazzi. Da qui parte la commedia. Fedele alla vicenda originale, lo spettacolo tratta con lievità e brio il ruolo dei padri e i nuovi modelli di famiglia.
Vincitore del Premio Camera di Commercio delle riviere liguri della 55esima edizione del Festival Teatrale di Borgio Verezzi, destinato ogni anno alla rappresentazione di maggior successo, lo spettacolo vede in scena i tre affiatati attori “impeccabili” e “interpreti di grandissima bravura”, come sono stati definiti dal giornalista Roberto Trovato, nella sua recensione sulla rivista teatrale “Sipario”. Un successo garantito dalla capacità dell’intera compagnia, compagine magnificamente assortita.
TEATRO MANZONI ROMA
via Monte Zebio 14 – 06 32 23 634
da mart a ven ore 21.00, sab ore 17.30 e ore 21.00, dom ore 17.30
Martedì 16 gennaio ore 19.00 – Giovedì 18 gennaio ore 17.30
Per informazioni e prenotazioni:
Tel. 06.32.23.634 WhatsApp 327.89.59.298
prenotazioni@teatromanzoniroma.it www.teatromanzoniroma.it
https://www.bigliettoveloce.it/spettacolo?id=5820&idStruttura=13&layout=extern