Fisco, i ‘ricchi’ scelgono Calenda: il contributo di chi opta per ‘Azione’ è più del doppio di chi sceglie la Lega. Sul podio del 2×1000 anche Italia Viva e Forza Italia
I “ricchi” scelgono Carlo Calenda. Dai dati del 2×1000 diffusi oggi dal ministero dell’Economia emerge che i contribuenti dal 730 più importante scelgono Azione. Il partito dell’ex ministro incassa 1.039.313 euro, grazie alla scelta di 39.349 contribuenti. La media è di 26,4 euro a testa. Nessun altro partito si avvicina a questa cifra. Al secondo posto di questa classifica c’è un altro pezzo di terzo polo, Italia Viva, con 19,7 euro di media. A chiudere il podio Forza Italia. Il partito fondato da Silvio Berlusconi si porta a casa 618.377 euro da 34.689 contribuenti: 17,8 di media.
Tasche e scelte diverse, come dimostra il paragone con la Lega. I partiti di Calenda, Renzi e Salvini sostanzialmente mettono in cascina la stessa cifra: 1.039.313 euro Azione; 1.135.044 Iv; 1.106.828 il Carroccio. I contribuenti che però hanno scritto Lega sul 730 devolvono in media 12 euro a testa, meno della metà di chi ha optato per Azione.
Simili, invece, i profili di chi sceglie Pd e FdI che sono i due partiti che incassano più dal 2×1000: poco più di 8 milioni il partito di Elly Schlein, quasi 5 quello di Giorgia Meloni. I contribuenti che scelgono Pd devolvono in media 15 euro a testa al partito; mentre per FdI la cifra è 14.
Il Movimento 5 stelle incassa 11 euro di media, pur essendo il terzo partito per cifra totale (1.853.949). Su questa cifra si assestano Europa Verde (10,8 euro) e Sinistra Italiana (11,3). Un po’ meglio Più Europa, con 13,1 euro di media.