Dalla penna di Mai Mochizuki arriva in libreria un romanzo magico, che unisce la saggezza orientale al fascino arcano delle stelle
A volte, ma solo nelle notti di luna piena, tra le vie di Kyoto o in riva al fiume appare un caffè molto speciale: è una roulotte gestita da un eccentrico chef, un grande gatto tigrato esperto di astrologia, e da altri due felini suoi aiutanti, e si manifesta sul sentiero di chi si sente perso.
In questo caffè non è possibile ordinare ciò che si vuole, sono i gatti a decidere cosa offrire ai propri clienti. Il menu prevede incredibili bevande e deliziosi dolci in grado di consolare i cuori affranti degli avventori. Ed è lo chef in “persona” a sedere al tavolo con loro per aiutarli a capire, attraverso la lettura della carta astrale, dove si sono smarriti. Fra una tazza di latte stellare e un pancake al burro del plenilunio, assaporando un gelato al chiaro di Luna e Venere, incontriamo Serikawa, che dopo una folgorante carriera da sceneggiatrice è diventata una scrittrice di videogiochi frustrata e infelice, incapace di risollevare il proprio destino; Akari, che ha amato l’uomo sbagliato e ora non sa immaginare un futuro accanto a qualcun altro; Megumi, alle prese con un’importante scelta lavorativa, e Mizumoto, che incontra nuovamente dopo molti anni il suo primo amore.
Un romanzo magico, che unisce la saggezza orientale al fascino arcano delle stelle. Un viaggio alla scoperta di sé, per imparare che per ritrovare la strada a volte basta chiudere gli occhi, in attesa della prossima luna piena.