Techyon pubblica la nuova edizione dell’IT Candidate Attraction sulle leve di attraction usate dalle aziende nei confronti di professionisti e manager in ambito IT
Secondo le previsioni del bollettino trimestrale diramato da Unioncamere – ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, entro febbraio 2024, le aziende italiane saranno impegnate nella ricerca di 23.140 tecnici informatici, telematici e delle telecomunicazioni.
Tale fabbisogno si scontra però con l’effettivo numero di professionisti e manager IT disponibili sul mercato. Sempre secondo le stime del Sistema Informativo Excelsior, infatti, nel periodo dicembre 2023 – febbraio 2024, il 53,5% delle aziende che prevedono assunzioni in ambito IT incontrerà difficoltà nel reperire le figure ricercate.
L’analisi di Techyon e i risultati ottenuti
Con l’obiettivo di verificare l’aderenza tra i bisogni dei professionisti IT e quanto offerto dalle aziende, Techyon – Head Hunter iperspecializzato nel segmento IT – ha pubblicato la nuova edizione dell’IT Candidate Attraction.
I dati – raccolti mediante interviste quantitative e qualitative condotte rispettivamente con 70.000 professionisti IT attivi nel mercato del lavoro e con 1.000 aziende operanti in settori diversificati – hanno fatto emergere punti di incontro e disallineamenti tra quanto offerto dalle aziende e quanto richiesto dai professionisti IT.
Tra i punti di divergenza, particolare rilevanza è assegnata al tema dello smart working: i professionisti IT rispondenti preferirebbero lavorare totalmente da remoto (40%) o poter usufruire dello smart working almeno due giorni a settimana (45%), ma solamente il 7% delle aziende permette il lavoro in full remote e solo il 20% concede almeno due giorni di smart working a settimana.
L’intero documento è scaricabile gratuitamente qui.