Limite di velocità a 30 km/h: a Bologna in 2 settimane -21% di incidenti


Limite di velocità a 30 km/h a Bologna, l’assessora Orioli: “In queste prime settimane calano gli incidenti, specie quelli con feriti e quelli che coinvolgono i pedoni”

multe limite di velocità

Dopo giorni e giorni di polemiche e infuocate sulla Città 30, il Comune di Bologna mette sul tavolo un primo dato sull’incidenza che i nuovi limiti di velocità possono avere in materia di sicurezza stradale-21% degli incidenti nelle prime due settimane di piena validità del provvedimento, dopo i precedenti mesi di sperimentazione senza multe. Non solo: gli incidenti sono di meno ma anche “meno gravi”, sottolinea Palazzo D’Accursio in una nota.

Tra lunedì 15 e domenica 28 gennaio, dunque, sulle strade urbane di Bologna si sono verificati in totale 94 sinistri, di cui 63 con feriti e 31 senza feriti, senza incidenti mortali. Nello stesso periodo del 2023, tra lunedì 16 e domenica 29 gennaio, gli incidenti erano stati 119 di cui 77 con feriti e uno mortale. Questa dunque la fotografia in termini percentuali: -21% di incidenti totali; -18,2% di incidenti con feriti; -24,4% di incidenti senza feriti. E se nel periodo citato del 2023 si era registrato un decesso, non se ne contano nelle ultime due settimane. “Da sottolineare inoltre- scrive l’amministrazione- il dato del calo di pedoni coinvolti in incidenti, che è del 27,3% (22 erano quelli coinvolti nel 2023, 16 nel 2024)”. A parte i valori assoluti e percentuali, sottolinea poi il Comune, “è significativo anche il trend in sé di diminuzione di incidenti e feriti, che va in controtendenza rispetto agli anni passati: in attesa dei dati complessivi del 2023, va ricordato infatti che nel 2022 la città di Bologna aveva registrato il picco di incidenti totali e di feriti dell’ultimo decennio, tornando di fatto ai livelli del 2011″.

Si tratta di “un primo trend che riteniamo positivo- commenta l’assessora alla Mobilità, Valentina Orioli- anche se siamo consapevoli che i dati statisticamente più consolidati li avremo dopo un periodo più lungo, di circa sei mesi”. Nel frattempo, “in queste prime settimane calano gli incidenti in generale, calano quelli con feriti e in modo ancora più rilevante quelli che coinvolgono i pedoni. Sono- mette in evidenza Orioli- tendenze analoghe a quelle delle città europee che abbiamo spesso citato negli scorsi mesi, che con i 30 all’ora hanno ottenuto meno incidenti, meno gravi e con meno pedoni investiti”. Perché questa tendenza possa consolidarsi, continua l’assessora, “Bologna deve continuare ad andare più piano come ha dimostrato di poter fare in queste prime due settimane, con la consapevolezza che, dati alla mano, anche nella nostra città comportamenti più prudenti e velocità più basse possono veramente fare la differenza nel salvaguardare l’incolumità di tutte e tutti sulla strada”.