È morta a 35 anni Carlotta Dessì, giornalista Mediaset che lavorava per Fuori dal coro di Mauro Giordano: quest’estate aveva scoperto di essere gravemente malata
È morta a soli 35 anni Carlotta Dessì, la giovane giornalista Mediaset che da quest’estate lottava contro una grave malattia. Aveva lavorato a ‘Pomeriggio 5’ (facendo l’inviata) e poi a ‘Fuori dal coro’ di Mario Giordano, per cui aveva svolto anche giornalismo d’inchiesta. Il lutto ha lasciato nello sconcerto tanti colleghi. Tantissimi i messaggi di cordoglio che stanno arrivando in queste ore, sui social e non.
Carlotta Dessì era originaria di Cagliari (sul suo profilo Instagram c’è scritto “Sarda con orgoglio. Giornalista poi“), ma viveva per lavoro a Milano da diversi anni. Nel 2020 aveva ricevuto il Premio Giustolisi intitolato alla memoria di Franco Giustolisi, il più apprezzato giornalista d’inchiesta italiano. Un riconoscimento meritato per il lavoro svolto durante la pandemia.
IN TELEVISIONE IN SEDIA A ROTELLE
Alla fine di dicembre era apparsa in televisione, seduta su una sedia a rotelle, ospite di Mario Giordano, pochi giorni dopo le dimissioni dall’ospedale. Pubblicandone le foto su Instagram aveva parlato di “una nuova ripartenza”. E in televisione aveva voluto lanciare un messaggio di speranza: “Bisogna lottare, non bisogna arrendersi. Una cosa è certa. Non sono sola. Non lo sono mai stata dal primo giorno in cui ho scoperto la mia malattia, 4 mesi fa, in una caldissima estate milanese. Da quel giorno la mia vita è cambiata. È cambiata per me, per la mia famiglia, per il mio compagno”, aveva detto la giornalista. E ancora: “Vincerò, anzi vinceremo. Grazie a tutti. Ma soprattutto grazie a Mario Giordano e alla splendida squadra di Fuori dal coro. 5 mesi di ospedale, sono felicissima”.
L’ULTIMO POST SU INSTAGRAM
Sul suo profilo Instagram l’ultimo post risale a tre settimane fa e si può quasi considerare un testamento e un drammatico messaggio di addio. la giornalista ha postato un quadro ricevuto in regalo, con dipinti dei fiori e la scritta “Non temere”. Ecco le sue parole: “Questo regalo è arrivato qualche giorno fa. “Non temere”, mi ha scritto la mia adorata Simonetta. E in queste due parole ho capito che c’è tutto il senso della mia vita. Ah, la vita. Quanto la cerchi, quando tocchi per mano la sofferenza e la malattia. Sentendoti pure egoista. La paura fa tremare e la mente viaggia. Ma “non temere”, Carlotta”.